Reggio Calabria, elezioni comunali: quando si vota ?
Quando si andrà alle urne a Reggio Calabria? Secondo quanto raccolto da CityNow, ad oggi non si voterà prima del 1 giugno 2020. I motivi del possibile rinvio
30 Settembre 2019 - 18:39 | Redazione

Politica a Reggio Calabria.
Quando si vota? Se si parla di destra, sinistra, verdi, grilini ma anche di turismo, sport, scuola, strade, differenziata e aeroporto la domanda sul periodo e sulla data esatta delle votazioni amministrative diventa d’obbligo.
A una manciata di mesi dalle votazioni (regionali e comunali) tutto (o quasi) ci porta lì, alle urne e al ‘quando’ si vota.
Nessuno conosce ancora la data esatta delle prossime elezioni. Difficile dunque dare una risposta corretta.
Se a luglio però a decidere la data poteva essere Salvini, ad oggi invece l’ex ministro dell’Interno, non gioca più un ruolo determinante (solo con un suo decreto ad hoc, sarebbe stato possibile votare infatti per le comunali reggine a novembre 2019).
Secondo quanto raccolto da CityNow, ad oggi non si voterà prima del 1 giugno 2020. Anche se il mandato dell’attuale amministrazione scadrà a novembre 2019 infatti, non sono previste date utili prima di fine maggio.
Archiviate le regionali, a qualche mese di distanza, si voterà per eleggere la nuova amministrazione reggina.
I MOTIVI DEL POSSIBILE RINVIO
Perchè si voterebbe a giugno del 2020 e non alla scadenza naturale dei 5 anni? C’è una motivazione.
Le elezioni amministrative (a differenza delle regionali) sono infatti una prerogativa del Ministero dell’Interno, che ha facoltà di decidere quando i comuni dovranno andare alle urne.
La normativa dice che si deve andare al voto alla prima sessione ordinaria utile alla scadenza dei 5 anni. L’amministrazione Falcomatà è stata eletta il 27 ottobre 2014, la prima sessione utile per Reggio Calabria quindi è quella primaverile, nelle date comprese tra il 20 marzo e il 20 giugno 2020.
Dal 20 marzo quindi ogni data sarebbe utile per votare a Reggio? Si…e no. Teoricamente infatti sarebbe possibile votare a marzo o aprile, il Ministero dell’Interno però potrebbe spostare la linea temporale a giugno per accorpare più comuni possibili in un’unica tornata.
Nel 2015 infatti, il 31 maggio, ci furono elezioni amministrative in numerosi comuni italiani: Venezia, Chieti, Lecco, Agrigento, Arezzo, Aosta e tanti altri.
Per tutti questi comuni, secondo la norma che prevede debbano trascorrere 5 anni e 1 giorno per nuove elezioni, non sarà possibile andare al voto prima del 1 giugno 2020.
Spetterà quindi al Ministero dell’Interno la decisione se organizzare due finestre differenti (una per i comuni andati al voto a ottobre 2013, un’altra per quelli andati al voto a maggio 2014) oppure se accorpare tutti i comuni in un’unica data.
In quest’ultimo caso, opzione che al momento sembra prevalere, a Reggio Calabria potrebbe votarsi per il nuovo sindaco domenica 7 o domenica 14 giugno.
In caso contrario invece, si andrà alle urne tra fine marzo e aprile.
