Reggio - Il Consiglio torna a riunirsi. In Aula il Bilancio consolidato

La massima assise cittadina, convocata in sessione straordinaria, deve approvare anche la convenzione con la Regione per il via libera agli interventi di logistica urbana

Palazzo San Giorgio, anzi il Gruppo Comune di Reggio Calabria, ha predisposto il “bilancio consolidato”, con riferimento all’esercizio 2018, il cui risultato è negativo e pari a – € 92.194.220,98. La giunta guidata da Giuseppe Falcomatà lo porterà in Consiglio comunale, il prossimo 11 novembre (il 13 in seconda convocazione), data in cui la massima assise cittadina si riunirà in sessione straordinaria.

La seduta che prevede un nutrito ordine del giorno – per lo più riconoscimenti di debiti fuori bilancio, ma non solo – vedrà quale primo punto in discussione proprio l’approvazione del Bilancio consolidato. D’altra parte, il dettato del DL 113/2016 prevede che in caso di mancato rispetto dei termini previsti per l’approvazione dei bilanci di previsione, dei rendiconti e del bilancio consolidato (nonché di mancato invio, entro trenta giorni dal termine previsto per l’approvazione per l’invio dei relativi dati alla banca dati delle amministrazioni pubbliche), gli enti territoriali non possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, compresi i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto, insieme al divieto di stipulare contratti di servizio con soggetti privati.

La finalità del bilancio consolidato è quella di fornire informazioni veritiere e corrette sulla situazione patrimoniale e finanziaria dell’ente, insieme al risultato economico della complessiva attività svolta da Palazzo San Giorgio, attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. Insomma, uno strumento pensato per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio “Gruppo”, che è definito dalla giunta comunale con delibera n°306 del 29 dicembre 2018.

Il Gruppo Amministrazione Pubblica Comune di Reggio Calabria è costituito da Atam Spa, Hermes Servizi metropolitani Srl e Castore SPL Srl (non sono state considerate Sati e Leonia, entrambe in liquidazione, e Multiservizi in fallimento).

Il risultato economico consolidato scaturisce dall’insieme della gestione caratteristica, finanziaria e straordinaria: La gestione caratteristica consiste nell’insieme di attività che il Gruppo pone in essere conseguendo proventi e sostenendo costi di produzione; la gestione finanziaria consiste nell’insieme di attività connesse al reperimento delle risorse finanziarie ed investimenti; la gestione straordinaria consiste invece nelle operazioni strettamente correlate alle attività tipiche del “Gruppo”.

Dalla relazione che accompagna il Bilancio consolidato si evince che “il risultato d’esercizio consolidato è pressoché in linea con il risultato d’esercizio rilevato nel Conto economico dell’Ente, pari a – € 89.342.078,63 il cui differenziale negativo (quasi 3 mln di euro) è causato principalmente dalla cancellazione di residui attivi e passivi.

Il presidente della massima assise cittadina, Demetrio Delfino, ha quindi dato appuntamento ai consiglieri alle ore 9 di lunedì, per una sessione straordinaria che si occuperà, come accennato, di 15 punti posti all’ordine del giorno. Detto del primo punto in discussione che riguarderà proprio l’approvazione del Bilancio consolidato, l’assemblea sarà poi chiamata a ratificare due delibere di giunta (n° 193 e n° 211) insieme all’approvazione dello schema di convenzione con la Regione Calabria per la realizzazione dell’intervento “Reggio Calabria City-log”.

Il Comune di Reggio, che ha partecipato al bando regionale per la realizzazione di interventi di logistica urbana, collezionando 75,50 punti si è visto riconosciuto un finanziamento di 1 milione e 200  mila euro, sviluppando un progetto che intende intervenire sul centro storico per mitigare gli effetti della circolazione delle merci per il rifornimento di tutte le attività commerciali, con particolare attenzione agli aspetti ambientali, razionalizzandone l’ingresso nell’area dell’attuale zona a traffico limitato che si sviluppa lungo Corso Garibaldi. L’intervento prevede il potenziamento della segnaletica orizzontale e verticale, con l’istituzione di nuovi spazi di carico/scarico merci, ed il controllo elettronico dei varchi d’accesso, guardando ai veicoli elettrici.

I consiglieri, poi, discuteranno delle modifiche alla statuto dell’azienda di trasporto cittadina, e dell’approvazione del regolamento per la promozione dell’agricoltura sociale mediante filiera corta.