Reggio, il party sull'Amerigo Vespucci fa il pieno di polemiche (inutili)

Con eventi come quello di ieri, i giovani hanno la possibilità di trascorrere una serata piacevole, a bordo di un pezzo di storia

Si è conclusa la permanenza della nave Amerigo Vespucci a Reggio Calabria. La storica imbarcazione della Marina Militare, grazie all’impegno dell’ANMI e dell’amministrazione comunale, è tornata a solcare le acque dello Stretto.

L’evento, è stato organizzato, in collaborazione con il Consiglio Regionale della Calabria, la Marina Militare, la Guardia Costiera, l’Unione Europea, per la ricorrenza del 90° anniversario (1932-2022) dell’ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) e rientra nei festeggiamenti dedicati al Cinquantenario dei Bronzi di Riace fortemente voluti dall’amministrazione comunale.

Nella serata di ieri, a bordo del famoso veliero si è tenuto un party, che ha scatenato polemiche e critiche. Del tutto inutili. Per molti infatti, il luogo scelto per dare vita all’evento era troppo importante e ‘delicato’ per celebrare un party. In realtà, feste e party di quel tipo sono la normalità su ogni tipo di imbarcazione, compresa l’Amerigo Vespucci.

Inoltre, per l’evento reggino, è stata direttamente la Marina Militare ha contattare i referenti locali per poter organizzare il party nel migliore dei modi. Gli stessi marinai inoltre, nel corso del pomeriggio hanno distribuito gli inviti per la serata, ad ingresso gratuito.

Si tratta di un tipo di evento che vuol far coniugare l’aspetto ludico e mondano, con la storia rappresentata dall’Amerigo Vespucci, che merita rispetto e conoscenza anche da parte delle giovani generazioni. Giovani che con eventi come quello di ieri, hanno la possibilità di trascorrere una serata piacevole, a bordo di un pezzo di storia galleggiante. Le polemiche, almeno in questo caso, sono destinate ad affondare…