Reggio - Passaggio AVR - Castore, il Coordinamento Ambiente chiede chiarimenti al Comune

Associazioni, comitati e cittadini chiedono chiarimenti ad AVR, al Comune e a Castore sui tempi del passaggio di consegna, sulle modalità e sulla gestione del servizio

Il Coordinamento per l’ambiente di Reggio Calabria, rete di associazioni, comitati e  cittadini nata come gruppo di lavoro e strumento per mantenere i contatti e scambiare informazioni, idee e proposte tra i cittadini attivi nei quartieri in gruppi informali o comitati, e associazioni che hanno a cuore i temi dell’ambiente e dei rifiuti, si rivolge al Sindaco di Reggio Calabria e della Città Metropolitana nonché all’attuale società concessionaria AVR e alla annunciata società subentrante Castore spl per avere delle rassicurazioni circa la continuità ed effettività del servizio di raccolta  e  smaltimento rifiuti, pulizia igiene e decoro cittadino nella fase transitoria del servizio per il mese corrente e per i mesi a venire.

La richiesta è fondata sui timori diffusi tra i cittadini a seguito della notizia apparsa sulla stampa annunciante la cessazione del contratto attualmente in essere con AVR e il subentro della nuova società in house Castore, società per la gestione dei servizi pubblici locali , già destinataria dei servizi di manutenzione idrica e stradale, ai quali dovrebbe aggiungersi il delicatissimo servizio della gestione dei rifiuti, che, già oggettivamente problematico soprattutto negli ultimi tempi, per ovvi motivi non potrà avere soluzione di continuità o momenti di incertezza.

Il Coordinamento Ambiente, e i suoi membri effettivi ed aderenti Legambiente, Tribù del Fare, Rifiuti Zero Reggio Calabria, Deep Seas, Fare Verde, Naked Monkey, Coordinamento di Quartiere Arghillà , Ecokerò, Pro Loco Reggio Sud, Ancadic, Comitato Permanente Vallata del Gallico, Esperia Cooperativa soc. onlus , chiedono quindi

  • al Sindaco dei due Enti di conoscere esattamente la tempistica e le modalità di organizzazione e gestione del servizio nella fase transitoria, in modo che non ci siano momenti di incertezza sui rispettivi obblighi e rispettive responsabilità dei soggetti cui è deputato il servizio nella quotidianità;
  • ad AVR, rassicurazioni circa l’esatto adempimento delle obbligazioni assunte contrattualmente con il Comune ma che riverberano anche e soprattutto con i cittadini, che nella stragrande maggioranza hanno collaborato e collaborano e collaboreranno con la concessionaria dei rifiuti, nell’espletamento del servizio fondamentale per la vita quotidiana, la salute, l’igiene e la stessa convivenza civile, e confidano che una multinazionale come AVR possa e debba onorare  fino in fondo il mandato ricevuto, assicurando ai cittadini un ambiente pulito e  decoroso, superando tutte le eventuali criticità interne ed esterne che possano inficiare tale servizio, senza farne ricadere eventuali effetti negativi  sugli incolpevoli cittadini, ed ovviamente neanche sugli altrettanto incolpevoli propri lavoratori;
  • a Castore, che a sua volta dia rassicurazioni sull’espletamento del servizio, da svolgersi con spirito di leale collaborazione con la cittadinanza, l’Ente , e la società cui si subentra.

Il Coordinamento Ambiente ritiene che solo da una presa di coscienza collettiva dell’importanza di un servizio così vitale, improntata non solo sul rispetto asettico  e formale delle norme giuridiche e burocratiche,  ma attenta ai valori fondamentali dell’etica del lavoro, della trasparenza, del senso civico, del rispetto dell’ambiente in cui viviamo, si possa vincere la sfida per un ambiente più salubre e sostenibile e ben operare per la crescita civile di una comunità, ognuno nel ruolo che gli compete.