‘Reggio riparTiamo’, Sorgonà: “Gratis piazze, strade e strisce blu per i locali all’aperto”

"Reggio Calabria come le principali città europee e mondiali, un grande ‘contenitore’ all’aria aperta di locali e attività ristorative"

Reggio Calabria come un grande locale all’aria aperta, per favorire la socialità dei cittadini e dare una grande boccata d’ossigeno agli imprenditori nel settore della ristorazione.

Il Comitato Spinoza ripropone anche per la primavera-estate del 2021 il progetto ‘Reggio riparTiamo’, che nello scorso anno aveva dato vita, grazie al supporto dell’amministrazione comunale, ad una delibera di indirizzo che prevedeva l’allestimento in determinate aree della Città (piazze, marciapiedi e ZTL all’uopo stabilite) di spazi pubblici che i commercianti hanno potuto sfruttare con posti a sedere all’aperto, così da poter effettuare il servizio dei pubblici esercizi all’esterno del locale.

Sasha Sorgonà del Comitato Spinoza stimola nuovamente al sindaco Falcomatà e l’amministrazione comunale, chiedendo di ripetere quanto fatto nel 2020 e ulteriormente incentivare la possibilità di avere spazi all’aperto in favore dei locali pubblici.

“Ben il 46,6% dei bar e dei ristoranti italiani non è dotato di spazi all’aperto, questa percentuale si impenna se pensiamo ai centri storici delle città nei quali vigono regole molto stringenti. Appare evidente come bisogna trovare una soluzione a questo tipo di problema, anche in considerazione del fatto che l’uscita definitiva dal tunnel della pandemia non è purtroppo imminente.

Reggio Calabria -sottolinea Sorgonà- ci offre due enormi possibilità: un clima che da questo periodo sino a ottobre inoltrato ci permetterà di stare senza problemi all’aria aperta, e spazi da offrire agli imprenditori del settore della ristorazione.

Piazze, strade e (dove possibile) anche strisce blu possono essere utilizzate per questo scopo, gli esempi migliori di questo tipo provengono dall’estero. New York, con il programma ‘Open Streets’, ha trasformato molti isolati della città in vere e proprie piazze di ristorazione all’aperto, discorso simile per Londra”.

Sorgonà assieme a tutto il Comitato Spinoza si fa promotore dell’iniziativa, dicendosi pronto a incontrare l’amministrazione comunale assieme ad una delegazione di imprenditori reggini per un confronto nel dettaglio su queste tematiche.

“Serve un’ordinanza specifica per semplificare le procedure, snellire la burocrazia e togliere i limiti esistenti al momento. Le istituzioni hanno la possibilità di favorire la creazione di spazi di cui gli esercenti possano usufruire e realizzare un dehors su strada. Allo stesso tempo riteniamo opportuno venga concessa la gratuità dell’occupazione di suolo pubblico anche per il 2021.

E’ il momento di agire, le ultime ordinanze ministeriali hanno fatto capire in modo inequivocabile che da qui ai prossimi mesi si favoriranno le attività (sociali ed imprenditoriali) all’aria aperta. Non c’è tempo da perdere, rendiamo Reggio Calabria come le principali città europee e mondiali un grande ‘contenitore’ all’aria aperta di locali e attività ristorative”.