Reggio, sentenza Tar su riapertura scuole pubblicata con nomi di minori: presentata denuncia

Scuole riaperte a Reggio dopo decisione del Tar, dibattito infuocato sui social network. Le parole dei legali ai microfoni di CityNow

La decisione del Tar, sezione staccata di Reggio Calabria, di riaprire le scuole in riva allo Stretto ha scatenato un dibattito infuocato sui social network. Come accadrebbe idealmente su un ring (e come accade purtroppo sempre più spesso su Facebook) si sono create e contrapposte in modo deciso due fazioni: da un lato, i favorevoli alla riapertura delle scuole, per cui si potrebbe coniare la definizione ‘No Dad’, dall’altro invece chi era d’accordo con il proseguire con la chiusura delle scuole per evitare l’aumento dei contagi.

Il dibattito ha assunto una deriva che ha portato, in alcuni casi, alla pubblicazione integrale della sentenza del Tar, compresi i dati sensibili dei minori le cui famiglie avevano firmato il ricorso. Deriva ancora più inaccettabile se si considera che in alcuni casi si è arrivati anche ad insulti e minacce nei loro confronti.

Da qui, sempre su impulso di alcuni genitori è arrivata la decisione da parte dei legali Adele Pedà e Francesca Romeo (gli stessi che avevano presentato il ricorso al Tar nei giorni scorsi) di presentare una denuncia presso la Polizia Postale.

“La denuncia è stata presentata contro ignoti, perchè bisogna verificare la veridicità degli account, ma abbiamo fornito tutte le prove del caso. La diffusione della sentenza, compresa di dati sensibili, è un reato e ci auguriamo che i colpevoli vengano accertati e puniti. Grave e triste, peraltro, che si siano verificati casi di insulti e minacce.

La sentenza del Tar? Sono state confermate le nostre tesi, le leggi sono chiare e vanno rispettate. L’ordinanza del sindaco f.f. Brunetti era stata emessa in assenza di poteri, essendoci superiori norme vigenti da parte del Governo nazionale. Crediamo che la scuola in presenza sia un diritto per tutti i ragazzi”, le parole dei legali ai microfoni di CityNow.