Regionali Calabria, Bruni a CityNow: 'Colpa di Oliverio e de Magistris se perderò le elezioni'

"Gli altri candidati rappresentano il vecchio e non di qualità. Noi un esercito che vuole costruire la Calabria dei prossimi 50 anni"

Ristobottega

La candidata Presidente per la Regione Calabria, Amalia Bruni, ospite questa mattina di Live Break. Dopo la pausa estiva, il format dedicato alle interviste di stretta attualità di CityNow è tornato con un’edizione speciale dedicata alle prossime elezioni regionali del 3 e 4 ottobre.


La prima ospite è stata proprio la rappresentante del centrosinistra che ha risposto alle domande della redazione e dei lettori a 360°. Amalia Bruni, seppur alle urne il centrosinistra si presenterà a spaccato a differenza del centrodestra guidato da Occhiuto, si dice sicura di spuntarla grazie al coinvolgimento della larga fetta di astenuti.

Dobbiamo fare di tutto per riprenderci come cittadini la nostra vita, togliendola a chi in questi anni non ha pensato alla collettività. Credo fortemente nella vittoria, perchè contiamo di riportare il voto i tanti cittadini delusi e che non hanno votato alle scorse regionali, ben il 50%. Significa che la politica non ha dato riscontri e risposte rispetto alle esigenze dei calabresi, noi rappresentiamo quella rivoluzione gentile, che punta a cambiare le sorti della nostra terra.

Astensione al voto? Essendoci numerosi comuni che andranno al voto contiamo di avere un’affluenza più alta rispetto al passato, inoltre riceviamo tantissimi messaggi da cittadini che stavolta vogliono andare alle urne e votare per la nostra coalizione, perchè affermano di sentirsi finalmente rappresentati”.


“Se perdo, colpa di Oliverio e de Magistris”

La candidata per la coalizione di centrosinistra indica in Oliverio e de Magistris i responsabili politici in caso di sconfitta, complice la mancata compattezza che invece si registra nell’altra metà del cielo politico calabrese.

“Se dovessi perdere, la responsabilità politica sarà di Oliverio e de Magistris per aver mandato al macello la Calabria riconsegnandola al centrodestra. Se rimarrò al consiglio regionale in caso di sconfitta? Il nostro progetto di rivoluzione della Calabria è a lungo termine, non si esaurisce con la campagna elettorale. Siamo un esercito di 164 candidati che servirà a tutti i calabresi per lavorare sulle difficoltà della nostra terra.”

Il pensiero sugli altri candidati

Costruire la Calabria dei prossimi 50 anni incidendo da subito sulle numerose problematiche che affliggono il presente della regione. Queste le priorità indicate da Amalia Bruni, che rivolge pensieri tutt’altro che teneri agli altri 3 candidati alla presidenza.


“Se questa politica è rappresentata da Olivero, de Magistris e Occhiuto, tutti in politica da tanti anni e con risultati non soddisfacenti, penso sia meglio affidarsi alla nostra coalizione, fatta di persone perbene che vogliono rispondere alle esigenze dei calabresi. L’Italia si è dimenticata della nostra terra, serve una nuova classe politica autorevole che pretenda la giusta attenzione verso la Calabria”.

Cosa penso di Oliverio e de Magistris? Rappresentano il vecchio e non di elevata qualità.  Loro hanno un modo di fare politica, carente di visione e innovazione, che non risponde più alle esigenze attuali della Calabria. Dobbiamo costruire la Calabria dei prossimi 50 anni e così risolveremo anche i problemi attuali, se no la nostra regione imploderà su se stessa”.