Elezioni, Canale: ‘Alle comunali il campo largo non basta. Ecco cosa serve’
L'avv. Canale di Onda Orange: 'Occhiuto abile giocatore di poker. Questa legislatura si porta una grande palla al piede...'. E sulle comunali Canale ha la sua ricetta
10 Ottobre 2025 - 17:04 | di Redazione

A tre giorni dal voto l’avvocato Massimo Canale analizza ai microfoni di ReggioTv il dato e i risultati delle elezioni regionali in Calabria.
“Cio che emerge dai numeri delle elezioni è che Occhiuto è ancora più forte nella circoscrizione sud che nelle altre circoscrizioni – spiega a Reggio Politik – Il suo successo lo si può collegare sicuramente all’aeroporto ma ciò deve indurre il centrosinistra ad una riflessione profonda”.
L’avvocato Canale, fondatore di Onda Orange, spiega i motivi della sconfitta e le responsabilità del ko di Tridico e del campo largo.
“Torniamo a quel 31 luglio, quando abbiamo appreso delle dimissioni improvvise di Occhiuto. E questo ha colto impreparati alleati e avversari. Anche la candidatura di Tridico, che probabilmente è stata la migliore candidatura possibile, in un contesto in cui andava organizzata una campagna elettorale in 15 giorni, doveva fronteggiare una macchina ben collaudata e in piena corsa. Il presidente Occhiuto, non ricevendo rassicurazioni circa l’imminente archiviazione della sua posizione, rilancia da astuto e abile giocatore di poker e costringe i propri avversari a sostenerlo in una campagna elettorale anticipata di un anno e mezzo. Se fossimo andati a scadenza questa situazione non si sarebbe vanificata”.
L’avv. Canale volge poi lo sguardo alle prossime elezioni comunali.
“Il cosiddetto campo largo non ha prodotto i risultati sperati. Addebito una parte di questa sconfitta all’improvvisazione che in piena estate ha coinvolto tutti. Adesso occorre reinventare sui contenuti una proposta politica che sia interessante per i reggini visto che da qui a breve saranno chiamati a eleggere il proprio sindaco. E’ chiaro che bisognerà provare a parlare ad una parte della città che non è andata a votare”.
Il campo largo dunque non è servito a battere la destra. Ma alle prossime comunali può rappresentare una soluzione e potrà essere applicata la stessa strategia delle regionali per il centrosinistra?
“Il campo largo alle comunali non basta. Quel campo largo si è dimostrato ampiamente insufficiente a guadagnare la maggioranza in città. Il campo largo va bene ma dobbiamo sforzarci di fare molto di più. Dobbiamo parlare ai giovani, agli indecisi, a chi non va a votare. La vera sfida è cercare di coinvolgere chi non si sente protagonista. E proprio Onda Orange nasce con l’obiettivo di parlare a chi non si è mai occupato di politica. Il 26 ottobre parleremo della città insieme ai cittadini, lo faremo in piazza Orange con una manifestazione dedicata anche ai bambini. Sarà una giornata densa e ricca di contenuti”.