La Regione Calabria propone il terzo sesso, secondo ‘Generazione Famiglia’ una proposta assurda, da rigettare
Con un comunicato Generazione Famiglia ha voluto ribadire la propria posizione in tema di famiglia
01 Febbraio 2019 - 09:57 | Comunicato
Apprendiamo che la Commissione Cultura della Regione Calabria, nella seduta dello scorso 29 gennaio 2019, ha approvato la proposta di legge regionale n. 317-10 sulle “Disposizioni per il superamento delle discriminazioni basate sull’identità di genere e l’orientamento sessuale”. Si tratta di una proposta ideologica e illiberale che potrebbe comportare non solo la diffusione e l’imposizione dell’ ideologia gender su tutto il territorio calabrese, ma verrebbero seriamente messe a rischio la libertà di pensiero e di opinione sancite dalla nostra Costituzione.
La Regione Calabria, approvando questo provvedimento, rischia di farsi portatrice di pericolose istanze retoriche e discriminatrici, dietro le quali si celano le finte sirene della civiltà e del progresso. Auspichiamo, invece, che la Regione Calabria si faccia promotrice di una forte coscienza civica e sia sempre più attiva per un recupero delle nostre radici culturali attraverso le quali garantire il sostegno alla libertà di opinione, vero sale della democrazia partecipativa e risorsa fondamentale per assicurare libertà educativa a tutto il popolo calabrese. Coscienza civica ed identità, infatti, sono gli unici veri antidoti alle discriminazioni di ogni tipo.
Generazione Famiglia è pronta sin da subito a mobilitarsi per contrastare questo provvedimento assurdo in quanto inutile ed ideologico.
Francesco Marrara – portavoce ‘Generazione Famiglia’ circolo di Reggio Calabria