Tilde Minasi a CityNow: "Scelta da Salvini. Servivano figure femminili per la giunta"

Ai microfoni di CityNow, le parole di Tilde Minasi sui motivi che hanno portato al suo ingresso in giunta e gli obiettivi futuri

E’ senza dubbio il nome che ha sorpreso di più nel momento in cui, nella tarda serata di ieri, Roberto Occhiuto ha ufficializzato la giunta che guiderà il governo regionale calabrese. Tilde Minasi, dopo aver mancato la rielezione da consigliere regionale, rientra alla Cittadella con il delicato e importante ruolo di Assessore alle politiche sociali, incarico che ha già ricoperto in passato al comune di Reggio Calabria.

Nessun retroscena

Ai microfoni di CityNow, nega l’esistenza di retroscena o motivazioni particolari che l’hanno portata ad entrare in giunta.

Retroscena? Servivano donne e Occhiuto ha chiesto ai partiti profili femminili. Ringrazio il Governatore e Matteo Salvini, hanno voluto riporre fiducia nella mia persona. Sono felicissima di poter tornare ad occuparmi di politiche sociali, a causa della pandemia le problematiche delle fasce deboli si sono accentuate e necessitano di risposte immediate.

Scelta calata dall’alto che ha infastidito il partito a livello locale? Ho un buon rapporto con tutti, non mi risulta. Posso confermare soltanto che la scelta è partita da Matteo Salvini. Ho ricevuto telefonate di congratulazioni da parte di tutti, sia di esponenti a livello nazionale che locale. Sarà mio impegno dare una mano alla Lega sul territorio.

Reggio parla al femminile

Reggio Calabria a tinte rosa. Tilde Minasi si congratula con Giusy Princi, l’altra donna (e reggina) che fa parte della giunta.

“Mi fa piacere della presenza in giunta della Preside Princi, è una figura valida che non ho dubbi si impegnerà intensamente. L’ho chiamata questa mattina per congratularmi con lei, la conosco bene e mi trovo bene a lavorare.

Chi sarà il ‘Mister X’ della giunta ancora da ufficializzare? Non so nulla, so solo che sarà un tecnico. Reggio Calabria non era rappresentata come in passato, le nomine mia e di Princi all’interno della giunta vanno a dare punti di riferimento per il territorio”.

Minasi non nasconde la delusione per la mancata rielezione da consigliere regionale. Poche settimane però ed è arrivata l’enorme soddisfazione per l’ingresso in giunta.

“Non posso negare di essere rimasta male per la mancata rielezione, mi aspettavo un consenso maggiore da parte del territorio reggino. La Lega guarda molto alle competenze ma anche all’impegno e alla militanza. Ho buonissimi rapporti con gli esponenti nazionali, non so cosa abbia spinto Salvini a puntare su di me, forse tutto l’impegno dimostrato in questi anni.

Alla Lega in Calabria servono più punti di riferimento, a livello di coordinamento nei vari comuni bisogna riempire caselle nel territorio. Inoltre dobbiamo anche comunicare meglio quello che viene fatto. Da quando il partito fa parte del governo, i ministri e vice ministri hanno dimostrato grande attenzione verso la Calabria ma forse non siamo riusciti a comunicarlo nel migliore dei modi”.