Reggio - Non più solo Puglia, i rifiuti della Città Metropolitana 'migrano' in Piemonte

La Regione consente alla Città Metropolitana di conferire gli scarti di lavorazione, fino alle fine di agosto, in altri impianti regionali e in Piemonte

L’emergenza rifiuti a Reggio Calabria assume, giorno dopo giorno, contorni sempre più preoccupanti. Le buste di spazzatura in strada si moltiplicano a vista d’occhio, così come gli incendi che non fanno altro che causare danni inimmaginabili alla salute degli stessi cittadini. È per questo motivo che, nelle scorse ore, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, si è tenuto un confronto, su richiesta del consigliere Raffaele Sainato, per ciò che riguarda le criticità che si stanno riscontrando nella gestione della raccolta all’interno della Città Metropolitana.

Incontro sulla gestione rifiuti a Reggio Calabria

Un incontro coordinato e diretto dall’Assessore all’Ambiente Sergio De Caprio, al quale hanno partecipato il Direttore generale del Dipartimento, Gianfranco Comito, l’ing. Vincenzo De Matteis e l’ing. Ida Cozza, dell’ufficio rifiuti, la dott.ssa Emanuela Altilia, dell’assessorato regionale, il cons. delegato della Città Metropolitana, Salvatore Fuda e il dirigente del settore ambiente della Metrocity, Pietro Foti.

“Sono state affrontate tutte le questioni aperte, che stanno generando non pochi rallentamenti nel ciclo dei rifiuti – ha fatto sapere Sainato. Al termine dell’incontro, grazie anche alla mia intermediazione, la Regione, per il tramite dell’Assessore De Caprio e del direttore Comito, si è dichiarata disponibile a venire incontro alle richieste della Città metropolitana, consentendo ai comuni dell’area di conferire i propri scarti di lavorazione, fino alle fine di agosto, in altri impianti regionali”.

Gli scarti migrano in Piemonte

Già da diverso tempo è la Puglia ad accogliere i rifiuti provenienti da Reggio Calabria, adesso, dal confronto con la Regione, è emersa un’altra possibilità:

“Grazie alle positive interlocuzioni avviate dall’Assessore De Caprio e dalla sua struttura, la città metropolitana reggina avrà la possibilità di conferire anche in Piemonte. Nello stesso periodo, però, la città metropolitana, a cui compete la responsabilità nella gestione del servizio, dovrà accelerare le procedure per mandare a regime il sistema di impiantistica presente sul territorio, efficientandolo al meglio, attraverso il pieno utilizzo delle risorse regionali già stanziate”.

Il consigliere regionale ha infine aggiunto:

“La logica delle buone e leali relazioni istituzionali, che fin dal mio insediamento ho perseguito quale priorità per il superamento dei problemi e per una rinnovata progettualità, ancora una volta consente di dare risposte alle legittime esigenze dei cittadini e del tessuto produttivo, che pretendono e meritano, specie nella stagione estiva, un servizio di raccolta dei rifiuti efficace”.