Salone del libro 2025: inaugurato lo stand della Metro City. 5 case editrici reggine e 30 autori
Il consigliere delegato Quartuccio: “la nostra partecipazione è una scommessa vincente in termini culturali”
15 Maggio 2025 - 14:36 | Comunicato Stampa

Per il secondo anno consecutivo, la Città Metropolitana di Reggio Calabria è presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma da oggi al 19 maggio 2025. Un impegno che si conferma e si rafforza, dopo il debutto dello scorso anno, grazie alla volontà del sindaco Giuseppe Falcomatà e alla delega alla Cultura del consigliere metropolitano Filippo Quartuccio.
Quartuccio: “Una partecipazione culturale strategica e strutturale”

«La scorsa edizione fu una novità, quest’anno è una piacevole prosecuzione di quanto avviato in precedenza», ha dichiarato Quartuccio durante l’inaugurazione dello stand istituzionale di Palazzo Alvaro. «Sono molti gli indicatori che ci fanno ritenere che questa partecipazione sia una scommessa vincente, perché alla Città Metropolitana mancava una fiera con finalità culturali così fortemente identitarie. Abbiamo colmato questa lacuna, inserendo il Salone del Libro nella nostra pianificazione fieristica».
Case editrici e autori del territorio in vetrina nazionale
Lo stand reggino ospiterà le presentazioni di numerosi testi di autori calabresi e vedrà la partecipazione attiva di cinque case editrici del territorio, selezionate attraverso un avviso pubblico.
«Volevamo amplificare la voce delle nostre case editrici», ha spiegato Quartuccio. «Le abbiamo portate in un contesto di rilievo, dando loro l’opportunità di confrontarsi con il mercato editoriale nazionale e internazionale».
Oltre 30 autori presenti: la Calabria si racconta attraverso i libri

Saranno oltre trenta gli autori che, nei cinque giorni della manifestazione, animeranno lo stand della Città Metropolitana con presentazioni, incontri e firmacopie. Un’occasione preziosa per raccontare non solo le opere ma anche il territorio reggino, i suoi paesaggi, la sua storia e la sua identità culturale.
Una strategia culturale per elevare il prestigio del territorio
«Siamo molto motivati – ha concluso Quartuccio – consapevoli che questa sia la strada giusta per tenere alto il livello della qualità culturale dell’area metropolitana».