Due maestre arrivano alla pensione: il saluto dell’I.C. Falcomatà-Archi - FOTO

Festoso collegio dei docenti, quasi tutti in video conferenza, all’I.C. Falcomatà-Archi per salutare le due docenti in pensione

Festoso collegio dei docenti dell’I.C. Falcomatà Archi di Reggio Calabria, lunedì 29 giugno 2020 scorso, tenuto per effettuare il consueto bilancio di fine anno scolastico e gettare le basi del nuovo anno, ma anche per salutare due docenti che sono andate in pensione: Ottavia Miggiano e Francesca Catalano.

Presieduto dalla dirigente scolastica Serafina Corrado, il collegio si è svolto presso il plesso della primaria di Santa Caterina, presenti la vicaria Carmen Toscano e lo staff dei collaboratori, e come dettano i nuovi tempi, in videoconferenza con gli oltre centoquaranta docenti delle scuole dell’infanzia, delle primarie di San Brunello e Archi, e delle medie Pirandello di San Brunello e Klearchos di Archi.

Dirigente scolastica e docenti, è da osservare, che da marzo in poi, come in tutta Italia, hanno proficuamente e meravigliosamente continuato l’attività didattica a distanza, collegandosi con gli alunni e i loro familiari attraverso telefoni cellulari e personal computer. Ne è scaturita una DAD, didattica a distanza autorizzata dal Miur, ricca di sentimenti e di esperienze socio-educative di grande valore. A queste esperienze hanno partecipato con grande impegno sia la docente dell’infanzia Francesca Catalano, che l’insegnante della primaria di Santa Caterina Ottavia Miggiano, salutate gioiosamente dalle loro colleghe durante il Collegio. A conclusione della riunione la dirigente Serafina Corrado ha consegnato alle due docenti una artistica targa in ricordo delle loro attività educative nell’ic Falcomatà Archi.

Ottavia Miggiano, figlia del compianto scrittore e poeta reggino Guido Miggiano, ha iniziato l‘insegnamento nel 1972 presso l’istituto scolastico privato di San Vincenzo de Paoli di Reggio, per passare ad insegnare nella scuola pubblica nel 1978 prima a Serro Valanidi, e quindi, a Firenze. Rientrata qualche tempo dopo a Reggio Calabria, ha continuato la gavetta che fanno un po’ tutte le maestre girando per le scuole della provincia come quelle di Molochio, Sant’Anna di Laureana di Borrello, e per 18 anni è stata stimata insegnante di Gioia Tauro marina. Approda nella città di Reggio nel 1998 alla scuola De Amicis, e nel 2002 ottiene il trasferimento alla scuola del circolo di Santa Caterina poi intitolata al compianto sindaco Italo Falcomatà ed infine, istituto comprensivo “Falcomatà-Archi”.

Negli ultimi anni, tra le attività svolte, ha mantenuto i rapporti con la stampa curando con la collaborazione del consorte giornalista Filippo Praticò, la redazione dei comunicati stampa sulle iniziative della scuola reggina, come i Concerti Musicali delle orchestre degli allievi dirette dal maestro Martino Parisi e dai professori Graziella Barillà, Renato Esposito e Giuseppe Matacera; delle esibizioni del Coro diretto dalle docenti Ernesta e Delia Di Stefano, e nell’ambito del progetti di Cittadinanza Attiva coordinati dalla docente Titti Iannò, la formazione e l’elezione dei Consigli Comunali dei Ragazzi.

In particolare negli anni di insegnamento a Gioia Tauro, la docente ha rivestito incarichi di responsabilità in seno al comitato provinciale dell’Unicef,  realizzando specifici progetti di solidarietà attraverso l’organizzazione di spettacoli teatrali e saggi di ginnastica artistica che hanno coinvolto per tanti anni, molte scuole di Reggio e provincia.

Negli oltre 40 anni di servizio Ottavia Miggiano, se ha avuto la soddisfazione di avere talvolta come scolari i figli dei suoi ex alunni, dall’altra parte ha avuto la possibilità di ricercare e di applicare sempre innovativi linguaggi educativi che le hanno consentito di vedere arrivare con successo alla laurea moltissimi dei suoi allievi, diversi dei quali si trovano oggi in posti di responsabilità.