Due maestre arrivano alla pensione: il saluto dell’I.C. Falcomatà-Archi – FOTO
Festoso collegio dei docenti, quasi tutti in video conferenza, all’I.C. Falcomatà-Archi per salutare le due docenti in pensione
01 Luglio 2020 - 12:18 | Comunicato
Festoso collegio dei docenti dell’I.C. Falcomatà Archi di Reggio Calabria, lunedì 29 giugno 2020 scorso, tenuto per effettuare il consueto bilancio di fine anno scolastico e gettare le basi del nuovo anno, ma anche per salutare due docenti che sono andate in pensione: Ottavia Miggiano e Francesca Catalano.
Presieduto dalla dirigente scolastica Serafina Corrado, il collegio si è svolto presso il plesso della primaria di Santa Caterina, presenti la vicaria Carmen Toscano e lo staff dei collaboratori, e come dettano i nuovi tempi, in videoconferenza con gli oltre centoquaranta docenti delle scuole dell’infanzia, delle primarie di San Brunello e Archi, e delle medie Pirandello di San Brunello e Klearchos di Archi.
Dirigente scolastica e docenti, è da osservare, che da marzo in poi, come in tutta Italia, hanno proficuamente e meravigliosamente continuato l’attività didattica a distanza, collegandosi con gli alunni e i loro familiari attraverso telefoni cellulari e personal computer. Ne è scaturita una DAD, didattica a distanza autorizzata dal Miur, ricca di sentimenti e di esperienze socio-educative di grande valore. A queste esperienze hanno partecipato con grande impegno sia la docente dell’infanzia Francesca Catalano, che l’insegnante della primaria di Santa Caterina Ottavia Miggiano, salutate gioiosamente dalle loro colleghe durante il Collegio. A conclusione della riunione la dirigente Serafina Corrado ha consegnato alle due docenti una artistica targa in ricordo delle loro attività educative nell’ic Falcomatà Archi.
Ottavia Miggiano, figlia del compianto scrittore e poeta reggino Guido Miggiano, ha iniziato l‘insegnamento nel 1972 presso l’istituto scolastico privato di San Vincenzo de Paoli di Reggio, per passare ad insegnare nella scuola pubblica nel 1978 prima a Serro Valanidi, e quindi, a Firenze. Rientrata qualche tempo dopo a Reggio Calabria, ha continuato la gavetta che fanno un po’ tutte le maestre girando per le scuole della provincia come quelle di Molochio, Sant’Anna di Laureana di Borrello, e per 18 anni è stata stimata insegnante di Gioia Tauro marina. Approda nella città di Reggio nel 1998 alla scuola De Amicis, e nel 2002 ottiene il trasferimento alla scuola del circolo di Santa Caterina poi intitolata al compianto sindaco Italo Falcomatà ed infine, istituto comprensivo “Falcomatà-Archi”.
Negli ultimi anni, tra le attività svolte, ha mantenuto i rapporti con la stampa curando con la collaborazione del consorte giornalista Filippo Praticò, la redazione dei comunicati stampa sulle iniziative della scuola reggina, come i Concerti Musicali delle orchestre degli allievi dirette dal maestro Martino Parisi e dai professori Graziella Barillà, Renato Esposito e Giuseppe Matacera; delle esibizioni del Coro diretto dalle docenti Ernesta e Delia Di Stefano, e nell’ambito del progetti di Cittadinanza Attiva coordinati dalla docente Titti Iannò, la formazione e l’elezione dei Consigli Comunali dei Ragazzi.
In particolare negli anni di insegnamento a Gioia Tauro, la docente ha rivestito incarichi di responsabilità in seno al comitato provinciale dell’Unicef, realizzando specifici progetti di solidarietà attraverso l’organizzazione di spettacoli teatrali e saggi di ginnastica artistica che hanno coinvolto per tanti anni, molte scuole di Reggio e provincia.
Negli oltre 40 anni di servizio Ottavia Miggiano, se ha avuto la soddisfazione di avere talvolta come scolari i figli dei suoi ex alunni, dall’altra parte ha avuto la possibilità di ricercare e di applicare sempre innovativi linguaggi educativi che le hanno consentito di vedere arrivare con successo alla laurea moltissimi dei suoi allievi, diversi dei quali si trovano oggi in posti di responsabilità.