Strutture psichiatriche reggine: stato di agitazione dei lavoratori e tavolo in Prefettura
Nessuna risposta da parte del Commissario Occhiuto. L'USB ha formalizzato lo stato di agitazione dei lavoratori e richiesto, con urgenza, la convocazione di un tavolo in Prefettura
11 Marzo 2023 - 09:40 | comunicato
Nei giorni scorsi oltre 50 lavoratori, impiegati nelle diverse strutture cui è affidato il servizio di residenzialità psichiatrica nel comprensorio dell’Asp 5 di Reggio Calabria, avevano inviato una lettera aperta al Presidente della Regione Calabria nonché Commissario alla Sanità Roberto Occhiuto.
Le doglianze sono sempre le stesse, da anni: lo svilimento dell’attività riabilitativa, ridotta a mera residenzialità; un processo di riorganizzazione delle strutture disatteso e tradito dai recenti provvedimenti della Regione Calabria; un vergognoso blocco dei ricoveri in vigore da 8 anni.
Le richieste chiare ed urgenti: lo sblocco dei ricoveri e la convocazione di un tavolo tecnico per dirimere l’intricata questione.
Purtroppo questa lettera, come tante altre missive precedenti, non ha ricevuto risposta alcuna e, nel corso di una partecipata riunione tenutasi nella sede reggina dell’USB, si è deciso di avviare l’iter per la proclamazione dello sciopero per i lavoratori di questo delicato comparto.
È una decisione sofferta ma che ha comunque trovato d’accordo tutti i lavoratori, per lo più afferenti all’USB e al Coolap e con presenze da praticamente tutte le strutture.
Pertanto, come previsto dalla normativa in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali, l’USB ha formalizzato lo stato di agitazione dei lavoratori del comparto e richiesto con urgenza alla Prefettura di Reggio Calabria la convocazione del tavolo di conciliazione che, ci si augura, venga riunito al più presto.