Serie D: Vibonese, il presidente Caffo durissimo nei confronti dell’arbitro

"La squalifica di un presidente non pesa certo quanto quella di un allenatore"


Un primo tempo da favola, giocato alla perfezione dalla Vibonese con i tifosi estasiati dalla prestazione e dal risultato contro il fortissimo Trapani. Un secondo tempo, invece, che ha raccontato un’altra storia, ma caratterizzato anche da episodi fortemente contestati dalla squadra di casa, in modo particolare dal presidente Pippo Caffo che si è presentato in sala stampa per contestare la direzione arbitrale del signor Martini. Dichiarazioni riportate da vibosport.it: “Dico solo che quanto meno si tratta di un arbitro inadeguato e spero che venga fermato, e non voglio aggiungere altro. Tutti aveste visto le sue non decisioni già nel primo tempo, coronate dal rigore inesistente nel secondo tempo, quello del pareggio ospite. Manderemo alla Lega e all’Aia le immagini dello scempio compiuto, perché il danno è stato fatto, ma questo signore va fermato assolutamente. E mi assumo la responsabilità di quanto dico, senza lasciare che lo dicano gli altri, se vogliono mi possono anche squalificare. La squalifica di un presidente non pesa certo quanto quella di un allenatore”.