Test sierologici rapidi, Marra alla Regione: 'La Calabria adotti il modello Emilia Romagna'

"Test rapidi gratuiti per studenti ed anziani". La proposta del consigliere comunale di Reggio alla Regione Calabria

Già da lunedì in tutta l’Emilia Romagna, è attivo lo screening sierologico gratuito e rapido in farmacia, rivolto agli studenti di fascia d’età compresa fra 0 e 18 anni, a quelli maggiorenni che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, ad universitari e addirittura, ai loro familiari conviventi. Sarebbe opportuno estendere il servizio anche agli anziani, fascia sociale tra le più vulnerabili in questa subdola pandemia.

“I modelli virtuosi vanno seguiti ed importati senza alcun timore politico referenziale, perché oggi più che mai, sono convinto occorrano politiche per la salute forti e risolute”.

Lo ha affermato Vincenzo Marra, Consigliere Comunale Reggio Calabria spiegando inoltre:

“Un intervento da garantire in modo capillare con la supervisione della struttura regionale Covid, e con il sostegno delle aziende sanitarie provinciali, con un sistema di prenotazione in modo tale da creare una prestazione organica e programmata. L’emergenza Covid 19 ha mostrato in maniera evidente quanto fondamentale sia la rete sul territorio delle farmacie e quale supporto possa dare ai cittadini, attraverso un’organizzazione concertata con le istituzioni regionali e la struttura Covid presso la Giunta regionale.

Si attiverebbe così nella nostra regione una solida indagine epidemiologica, con cui poter effettivamente rafforzare l’attività di prevenzione e controllo contro il Coronavirus. Le comunità non vivono la loro quotidianità con serenità, perché giustamente inibite dalla paura del contagio o dalla sensazione di aver incontrato o aver interagito con soggetti affetti da Covid-19. Lo strumento del sierologico, quanto meno, lenirebbe preoccupazioni ed ansie relative ad un virus che è entrato prepotentemente nelle nostre vite, e con il quale ahimè dovremo conviverci per un po’”.

Marra conclude:

“La Regione Calabria non perda questa occasione ed inizi a modellare un protocollo di controllo adeguato alle necessità che i cittadini presentano ogni giorno”.