Il Soroptimist International Club di Reggio Calabria affronta i nuovi disturbi alimentari

Il webinair ha trattato la linea sottile della Ortoressia, della Vigoressia e Drunkoressia tra normalità e patologia

Nei giorni scorsi, a cura del Soroptimist International Club di Reggio Calabria, si è tenuto, in attuazione del progetto individuato dalla Presidente nazionale Mariolina Coppola per tutti i Clubs d’Italia, il meeting “I NUOVI DISTURBI ALIMENTARI: LINEA SOTTILE TRA NORMALITÀ E PATOLOGIA”.

Approfondimento sul progressivo diffondersi tra i giovani di varie patologie –  tra cui Ortoressia, Vigoressia e Drunkoressia allo scopo di riconoscerne le differenze, definire i percorsi di cura e prevenirne le gravi conseguenze.

Hanno rivolto un indirizzo di saluto  la Presidente del club di Reggio Calabria, Francesca Crea Borruto, la dott.ssa Lucia Taormina, vice Presidente Nazionale e la dott.ssa Paola Pizzaferri – Advisor Progetto Nazionale “Si sostiene in carcere”.

Al meeting hanno partecipato le presidenti dei Clubs di Messina e di Caserta, medici, nutrizionisti, dirigenti e docenti  scolastici.

Le relazioni sono state effettuate dalla dott.ssa Giovanna Campolo, neuropsichiatra infantile e dalla dott.ssa Olga Iiriti, psicoterapeuta cognitivo comportamentale.

Il webinar ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare sull’importante tematica dei disturbi alimentari negli adolescenti ed, in particolare, su alcune condizioni non ancora riconosciute come vere e proprie patologie psicologiche, ma sempre più presenti.

Le osservazioni prodotte durante l’incontro si sono concentrate sulla descrizione e sull’analisi delle nuove condizioni disfunzionali inerenti all’alimentazione. Nello specifico, dopo l’illustrazione  delle più diffuse patologie – quali Anoressia e  Bulimia – sono state spiegate le cause, le conseguenze ed i trattamenti utili alla gestione dei nuovi fenomeni dell’Ortoressia e della Vigoressia.

Nel primo caso la ricerca eccessiva di selezionare solo cibi sani per avere un’alimentazione “pura”, e nel secondo caso l’attenzione verso comportamenti che possano permettere di avere un fisico prestante, alla luce di convinzioni disfunzionali di inadeguatezza.

Sono state affrontate le problematiche derivanti dalla Drunkoressia, abitudine dei giovani di bere bevande alcooliche senza assumere cibi.

Una parte dell’incontro è stata dedicata al confronto tra i partecipanti e gli specialisti, tutti concordi sull’importanza della tematica e sulla necessità di avviare attività di prevenzione e diagnosi precoce delle condizioni descritte, anche sulla base di valutazioni mediche interdisciplinari.

La conferenza ha riscosso particolare attenzione anche tra gli altri Clubs d’Italia e notevole gradimento per il tema innovativo ed attuale che è stato trattato in modo esaustivo e puntuale dalle relatrici.