Scilla - Nuove strisce colorate, Ciccone: 'Paese più ordinato' - FOTO

In questa nuova veste le strisce pedonali sono impossibili da non vedere. La novità del Comune in provincia di Reggio Calabria

Che le strisce abbiano bisogno di manutenzione è risaputo ma, questa volta, l’amministrazione di Scilla ha deciso di dar loro un tocco di colore. Non saranno quelle di Abbey Road su cui passeggiavano i Beatles (che seppur bianche, sono divenute famose in tutto il mondo), ma di certo non passano inosservate.

Strisce pedonali rosse a Scilla

Strisce Pedonali Rosse Scilla 2

Dal momento che nessuno le rispetta, si è pensato bene di evidenziare i tratti in cui è consentito l’attraversamento dei pedoni e, quindi, gli automobilisti sono invitati a rallentare la loro corso permettendo a chi è in strada di continuare il proprio cammino. L’idea delle strisce pedonali sempre bianche, la cui area stradale è dipinta di rosso è già in voga da un po’, in particolar modo nel nord Italia. Ad esempio, sono diversi le dell’Emilia Romagna che hanno scelto la stessa colorazione del Comune della Costa Viola per evidenziare la presenza delle strisce pedonali. In Lombardia, invece, c’è chi ha prediletto l’azzurro ed in Veneto il verde. L’idea, condivisibile o meno a seconda del proprio gusto personale, risulta però vincente. In questa nuova veste le strisce pedonali sono impossibili da non vedere.

Ciccone: “Volere è potere. Adesso il paese è più ordinato”

Strisce Pedonali Rosse Scilla

“In questi giorni si moltiplicano le nostre iniziative per rendere l’immagine di Scilla sempre più bella e idonea al nome che porta. Con il rifacimento di tutta la segnaletica della città, orizzontale e verticale, si completa il progetto che renderà Scilla più ordinata e che darà la sensazione a quanti affolleranno il nostro Paese quest’estate di non essere in un paese del profondo sud abbandonato, ma di essere, com’è giusto che sia, in un paese turistico importante d’Italia”.

È questo ciò che ha scritto il sindaco Pasqualino Ciccone in lungo post su Facebook.

“Vorremmo fare una domanda a tutti, anche ai più scettici: perché queste cose prima non si sono fatte? Qualcuno dirà non c’erano i soldi, il paese era sporco perché le discariche erano chiuse, non c’era il decoro urbano perché i cittadini si comportavano male, la galleria del porto era fatiscente non sappiamo perché, la via marina non era asfaltata chissà perché ecc.ecc. La verità invece è un’altra: la nostra amministrazione é la realtà vivente che quando ci si mette d’impegno, si mette l’anima, la passione, il lavoro, il cuore le cose si possono fare”.

A dimostrazione della sua teoria, il primo cittadino di Scilla ha ricordato a cittadini e turisti l’imperdibile appuntamento di questa sera, mercoledì 14 luglio:

“Per ultimo, ma certamente non per importanza, è l’inaugurazione dell’ascensore che alle ore 19.00. Anche lì dove tutti hanno fallito, noi ci siamo riusciti. Siamo commossi e orgogliosamente contenti di tutto ciò e offriamo al nostro popolo e ai tanti turisti che giornalmente visitano Scilla tutto quello che sappiamo fare”.