TouchClown si "gioca" a La Festa nei Vicoli di Stignano - FOTO

2 anni di lavorazione, 13 gli artisti in “squadr

2 anni di lavorazione, 13 gli artisti in “squadra”, 12 i Partner, 4 Patrocini, 3 residenze creative.

36.000 persone raggiunte sui social network italiani, 2100 nel resto d’Europa, 700 tra America e Sudamerica.​

Questi i numeri di TouchClown. Prepariamoci dunque, sta arrivando: TOUCHCLOWN, la più improbabile e temeraria squadra di Football Americano, arbitrata da Giuseppe Vetti​, clown contemporaneo della compagnia: DUODORANT Clown Company​, che con Rebis Production presenta l’anteprima nazionale in Italia.

Le ultime esibizioni live del progetto sono avvenute in Spagna, alla ​Mostra internazionale d’Igualada​, ad Aprile 2016, dove la “Squadra”, capitanata dal regista ed ideatore dello spettacolo, Giuseppe Vetti, ha terminato la fase di creazione, durante la terza ed ultima residenza, avvenuta in Catalunya.

Precedentemente TouchClown ha invaso la città di Biella, per il ​Festival Differenti Sensazioni​, di Stalker Teatro e ha conquistato Torino, con l’esibizione live per ​Torino 2015 ­ Capitale europea dello Sport​, evento realizzato in collaborazione con l’assessorato alla cultura della Città.

Menzioniamo uno stralcio della lettera di sostegno dell’assessore Maurizio Braccialarghe: “[…] Proprio per i principi espressi dal progetto, e per la coerenza degli stessi con le linee culturali della città, riteniamo possa rappresentare una produzione utile anche ad un’ottica internazionale. L’incontro e il confronto con altri scenari europei non potranno infatti che costituire un arricchimento allo sviluppo del percorso artistico e un potenziamento dell’accessibilità del pubblico.

È importante per una città come Torino, che ha lavorato per fare delle relazioni internazionali nella cultura uno dei suoi punti di forza, esportare iniziative di qualità con un forte segno di innovazione e rapportarsi, attraverso queste, con il panorama offerto dalle grandi città europee in modo da confermare e consolidare il proprio ruolo di capitale della cultura.[…]” Straordinaria in tutte le esibizioni la partecipazione del pubblico e il coinvolgimento di grandi e piccini. Rebis Production invita il pubblico all’​Anteprima Nazionale, giovedì 11 agosto 2016, alle ore 23.45, alla Festa nei Vicoli dell’Antico Casale di Stignano (RC)​, festival che, nonostante sia alla sua 5° edizione, sta dimostrando di crescere di anno in anno per la qualità e il livello delle proposte artistiche che porta in scena nella cornice del borgo storico di un paese della Calabria. La “Squadra” si esibirà, per la prima volta portando in scena lo spettacolo terminato nella creazione.

Spettacolo studiato per essere “giocato” insieme al pubblico e realizzato dalla “squadra” con tecniche di improvvisazione teatrale, slapstick e visual comedy. Progetto realizzato in collaborazione con la Spagna alla Mostra internazionale d’Igualada con il patrocinio dell’Istituto italiano di cultura di Barcellona. TouchClown in sintesi TouchClown è una performance collettiva itinerante, estremamente coinvolgente e adatta a un pubblico ampio, non prevede l’uso del linguaggio verbale, quindi è accessibile a tutte le fasce d’età in tutti i paesi del mondo. TouchClown è il nuovo progetto internazionale prodotto e distribuito da Rebis Production​; ideato e diretto da Giuseppe Vetti, ​componente della DuoDorant Clown Company. ​La contemporaneità del loro clown si rivolge al pubblico per esprimere ciò che si è sempre espresso in ogni tempo e ogni luogo. Fare ridere come i loro predecessori, ma attraverso il mondo di oggi, con un linguaggio più moderno e più attuale. Il loro contributo innovativo e di ricerca sta nella modalità di rappresentarlo, nella firma, nello stile attraverso cui passano le tematiche universali. Il fil rouge di TouchClown, è il “matrimonio” tra l’arte Clown, con il linguaggio fisico ​ed emotivo caratteristico della visual comedy e​il gioco del Football Americano.

La colonna ​portante del progetto è basata su un tipo di comicità di “rottura”, uno spaccato contemporaneo che rielabora i contenuti del celebre sport americano, proponendo nuovi ritmi e movimenti. TouchClown vuol fare di necessità virtù e approfittare di questo lato esotico, strano e inatteso del football, rispetto alla cultura italiana e internazionale per rinforzare l’impatto visivo e semantico della performance urbana. Giuseppe Vetti spiega TouchClown in poche parole: “TouchClown non nasce da una riflessione, ma nasce da una visione; sin dal primo momento in cui l’ho immaginata, mi ha stranito e divertito. […] Ho voluto scegliere una strada difficile. Perchè la semplicità, la leggerezza e la stupidità in scena richiedono il lavoro più complesso, consistente ed intelligente possibile.” TouchClown e la centralità dello spettatore TouchClown è uno spettacolo incentrato sulla relazione tra la performance collettiva e gli spettatori​, nasce con la Mission di favorire la creazione del “nuovo pubblico” con obiettivi mirati, quali: ➛ Avvicinare il pubblico ​potenziale, che normalmente non fruisce dell’intrattenimento teatrale; ➛

Sensibilizzare le fasce giovanili al teatro portando in scena una tematica comprensibile ed immediata, tramite un linguaggio fisico “universale”; ➛

Creare una performance totalmente incentrata sulla relazione col pubblico​, proponendo un’esperienza coinvolgente ed innovativa, rendendo lo spettatore co­protagonista dello spettacolo; ➛ Inserire lo sport in un contesto inusuale, attraverso la leggerezza del Clown contemporaneo e portando la performance in luoghi urbani o dedicati al teatro, decontestualizzando così l’idea collettiva di sport.

In questo modo Giuseppe Vetti riesce a evidenziare quanto sia fondamentale l’attività del gruppo, la coesione e il gioco di squadra. TouchClown, dunque, porta un messaggio positivo: “L’unione fa la forza” e potrebbe definirsi il leitmotiv centrale del progetto. CREDITI Scritto e ideato: ​da Giuseppe Vetti Regia: ​di Guseppe Vetti Performer: ​Salvatore Caggiari, Riccardo Forneris, Federico Toso, Andres Aguirre, Nicolò Ximenes Antioco, Andrea Menegale, Serena Casale, Matteo Cionini, Serena Vergari, Paolo Gargiulo, Cristina Geninazzi e Davide Fontana Costumi: ​di KPRO Sports di Bologna; Jp Store di Milano e i Giaguari di Torino Consulente Tecnico: ​Massimiliano Delfino Video & Media: ​BasicNet S.p.A.; Alessandra Cataleta; Rebis Production Grafica: ​Robbie Norton Fotografie: ​Andrea Macchia e Giorgio Prever Musiche originali e Jingle: ​ROL Produzioni Ufficio Stampa: ​Paola Prever ­ Nicole Ferrero Project Manager: ​Lucia De Rienzo Produzione: ​REBIS Production Distribuzione: ​REBIS Production Collaborazioni: ​Sala Fenix – Barcelona, Spagna; Teatro Stalker – Biella; Città di Torino; Mostra internazionale d’Igualada – Spagna Info dettagliate su:​​http://www.rebisproduction.com/touchclown/ BIO REBIS PRODUCTION Rebis Production nasce nel marzo 2014, con l’intento di dedicarsi al sostegno dei giovani per il loro ingresso nel mondo del lavoro, non è un caso infatti che lo staff sia composto, all’80%, da figure professionali under 35.

L’obiettivo artistico, è di mettere in evidenza compagnie teatrali, della scena contemporanea, specializzate nel visual comedy, nel clown contemporaneo e nel teatro fisico.

La scelta dei linguaggi artistici è dettata dalla possibilità di circuitare gli spettacoli in tutti i paesi internazionali, abbattendo il limite della “comunicazione verbale”.

Il teatro fisico e la comicità del clown contemporaneo dimostrano la straordinaria capacità di comunicare, oltre il “limite della parola”, attraverso la grandezza e la potenza del gesto. Rebis ritiene che l’arte sia il mezzo più idoneo per rispondere a esigenze di attualità sociale.

Il loro lavoro si costruisce su un processo di ricerca, condiviso, che desidera contribuire alla crescita individuale aumentando l’evoluzione comunitaria. Con l’intreccio delle Arti corporee e sceniche, si crea un trait d’union per giungere alla creazione di progetti artistici innovativi e sperimentali.

Rebis vuole sottolineare come la cultura teatrale possa essere veicolo e mezzo di trasmissione di competenze per l’evoluzione dell’essere umano oltre che un valore aggiunto alla nostra vita personale. www.rebisproduction.com GIUSEPPE VETTI Dottore in Filosofia, Clown. Nel Gennaio 2003, scopre il clown durante il workshop di Clown Theory I Level tenuto da Jango Edwards e Peter Ercolano, e se ne innamora… seguiranno a ruota il workshop II Level di Clown a Torino in febbraio ed il MasterClass WorkShop a Cannes il giugno seguente, ripetuto anche nel 2005, con gli stessi insegnanti.

Maggio 2004: entra a far parte del Fools Militia, compagnia clown internazionale diretta e capitanata sempre da Jango Edwards e Peter Echo, con la quale lavorerà a 5 spettacoli differenti tenuti a Barcellona durante il Social Forum del 2004, più altre repliche negli anni successivi a Roma, Tenerife, ed ulteriori puntate a Barcellona. Nel 2006, crea insieme a Salvatore Caggiari la compagnia DuoDorant che fino ad oggi ha portato in scena gli spettacoli UberMarionetten, con la regia di Jango Edwards; Sugo; StripFighters; Sconcerto.

Ha firmato e sta firmando diverse regie di spettacoli teatrali e clown ed è insegnante, tutto lʼanno allʼAtelier Teatro Fisico di Philip Radice di Torino, e durante stage puntuali. Lʼultima sua creazione, prodotta dalla Rebis Production, è il progetto europeo TOUCHCLOWN che debutterà nellʼestate del 2016. http://www.duodorant.org/giuseppe_vetti_biography.html UFFICIO STAMPA: ​[email protected] ­ ​+39 3283050241 [email protected] ­ +39 3488962700