Trecento milioni di motivi per credere nella Città Metropolitana


Nonostante lo scetticismo di tanti e il boicottaggio di alcuni, che commettendo il più banale degli errori e cioè quello di non aspettare la conclusione dell’iter procedurale prima di scrivere o parlare, oggi abbiamo conquistato un altro successo rilevante e siamo pronti ad affrontare le nuove sfide.

Attraverso il Bando Periferie sono stati riconosciuti 58 milioni di euro, 18 milioni interesseranno la Città capoluogo, con i rimanenti 40 milioni saranno realizzati interventi sull’intero territorio metropolitano.

A Podargoni, era il giugno 2014 e Falcomatà non era ancora sindaco, coinvolti e sollecitati dalla comunità locale e dalla associazione “integra”, tutti insieme abbiamo preso l’impegno di riqualificare quel borgo per farne un punto di attrazione turistica, un punto di sintesi tra il mare e la montagna. Oggi possiamo dire che, per l’ennesima volta, diamo prova di essere credibili, abbiamo determinato i presupposti economici affinché il sogno di Podargoni si realizzi.

Nella Città Metropolitana abbiamo individuato, invece, investimenti per dieci comuni, dalla Locride fino alla zona Tirrenica.

Nel marzo scorso, dopo aver finanziato i primi progetti, e nonostante le rassicurazioni del Governo che garantiva la copertura per tutti i progetti presentati, compreso quello di Reggio Calabria, in città non tardarono dichiarazioni quasi entusiaste di chi, in modo “tafazziano” sperava l’esclusione di Reggio dai finanziamenti.

Ancora una volta possiamo dire di avere smentito chi si augurava una disfatta per la Città solo per potere attaccare politicamente questa Amministrazione e guadagnare qualche titolo sul giornale.

La Città Metropolitana riesce ad intercettare finanziamenti prima insperati, monitora e partecipa a bandi comunitari, è presente ai tavoli ministeriali convocati per programmare iniziative di sviluppo nazionale, si confronta con la Regione, svolge un ruolo di coordinamento e raccordo con tutti i comuni del territorio.

Il risultato di oggi è frutto del lavoro svolto durante il periodo di transizione tra la Provincia e la Città metropolitana.

Periodo nel quale non ci siamo fatti sorprendere ma, con particolare attenzione e seguendo le dinamiche e le interpretazioni, abbiamo messo a disposizione dell’intero territorio metropolitano le professionalità del Comune capoluogo non potendo usufruire di quelle della ex Provincia a causa della prorogatio del vecchio Ente.

Lo abbiamo fatto per il senso di responsabilità, per la Città di Reggio e per tutti i rimanenti 96 comuni dell’area metropolitana, facendo si che nessuno fosse escluso e che l’intero territorio potesse giovarsi di questi interventi.

Se ai Patti per il Sud sommiamo il Bando Periferie, il Pon Metro e gli interventi di edilizia scolastica, allora il risultato va oltre i 300 milioni di euro che, in poco tempo, saranno investiti sull’intera area metropolitana stravolgendone in positivo il territorio, la comunità e l’economia.

Oltre a questi, per il Comune capoluogo, decreto Reggio e contratti di quartiere portano la cifra a superare abbondante i 500 milioni di euro.

Ovviamente, c’è ancora da fare soprattutto in termini di infrastrutture e trasporti. Ma la proroga per la gestione provvisoria del “Tito Minniti”, l’imminente arrivo di Sacal così come i 500 milioni di euro investiti dal Governo sulla ferrovia jonica dimostrano che siamo sulla strada giusta.

Adesso serve dare seguito a questa programmazione garantendo un iter burocratico efficiente ed efficace partendo il prima possibile con le opere essenziali come il rifacimento del manto stradale.

E’ necessario che le procedure, nel rispetto della legalità e tenendo conto dell’interesse collettivo, possano essere celeri, non subire ingiustificati intoppi consentendo di realizzare quanto finanziato.

Occorrerà essere vigili e sfruttare quelle professionalità molto capaci, che hanno sposato in pieno l’idea del cambiamento, che non esitano ad assumersi responsabilità per il bene di questa nostra amata terra.

Con loro, assieme a tutte le Amministrazioni comunali, ascoltando e coinvolgendo le comunità locali, cercheremo di rendere sempre più i nostri concittadini orgogliosi e contenti di vivere in questo luogo bellissimo.
avv. Riccardo Mauro
Vicesindaco Città Metropolitana di Reggio Calabria