Reggio - L'UDC alza la testa, Arillotta: 'Presto un coordinamento metropolitano'

L’assemblea ha condannato la brutale aggressione alla Nazione ucraina da parte della Russia

Si è tenuta sabato 12 marzo presso i locali del Cinema Metropolitano del Dopolavoro Ferroviario a Reggio Calabria un’assemblea provinciale dell’UDC, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle realtà locali, che grazie all’impegno profuso in questi mesi dal commissario metropolitano Paolo Arillotta insieme agli amici Riccardo Occhipinti e Pietro Fallanca, hanno manifestato la propria disponibilità ad aderire al partito e ad impegnarsi sotto la bandiera dello ScudoCrociato per realizzare la presenza politica del partito su tutto il territorio provinciale.

Ad inizio dell’incontro, è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime della guerra in Ucraina, ed auspicare che il conflitto cessi al più presto. Ancora, nel minuto di raccoglimento, ha ricordato Giuseppe Cuzzola, strappato all’affetto del sua famiglia e dei suoi tanti amici da un incidente sul lavoro. L’assemblea ha condannato la brutale aggressione alla Nazione ucraina da parte della Russia.

Nella sua introduzione, Arillotta ha svolto un rapido excursus sulla situazione politica, partendo dalla grave crisi che attraversa tutta la società europea, aggravata, dopo la pandemia e il rincaro dei costi energetici, dalla guerra in Ucraina.

Arillotta ha espresso l’apprezzamento dell’UDC di Reggio Calabria per le misure messe in atto dall’Unione Europea e dal Governo Nazionale al fine di indurre la Russia a cessare le ostilità. Ha espresso apprezzamenti per l’azione di governo posta in essere in questi mesi dalla Regione Calabria e dal suo Presidente Roberto Occhiuto, della quale ha ricordato l’acquisizione da parte della Regione delle quote di maggioranza di SACAL, ed il notevole impulso dato al riordino del sistema sanitario regionale, non solo per contrastare la pandemia, ma per potere garantire strutturalmente ai calabresi un sistema di cure efficiente ed impedire l’emigrazione sanitaria.

Arillotta ha espresso un giudizio negativo sull’attività amministrativa della Città Metropolitana, che sconta gli uguali difetti e limiti dell’attività dell’amministrazione comunale di Reggio Calabria, segnata dalla mancanza di visione e progettualità, completamente avulsa dalle esigenze vere del territorio e dal contatto con i cittadini.

Da tutti questi elementi, Arillotta ha tratto i motivi dell’incontro: la necessità di una iniziativa politica di ampio respiro, di ascolto dei cittadini, di sintesi alla luce dei valori e degli ideali appartenenti al patrimonio dei cattolici impegnati in politica, obiettivi da raggiungere attraverso la realizzazione di una struttura di partito intesa quale mezzo di penetrazione e di dialogo con il territorio. In questo senso, Arillotta ha indicato due strumenti immediati, e cioè la campagna di tesseramento al partito attualmente in corso e la necessità di assicurare la candidatura di esponenti dell’UDC nelle liste per le imminenti competizioni elettorali di primavera; nel più ampio periodo, l’elaborazione di una proposta politico-programmatica per l’intero territorio provinciale.

Sono seguiti gli interventi di Teodoro Inzitari di Rizziconi, Tommaso Raschellà di Locri, Angelo Orlando di Bova Marina, Michele Romeo di Roccella Jonica, Michele Apa, Rosalia Siclari e Franco Arillotta di Reggio, Salvatore Leva di Taurianova, Nino Randazzo di Palmi, Carmelo di Matteo di Galatro e Ugo Monardi di Laureana di Borrello. Hanno portato il loro saluto Riccardo Occhipinti e Pietro Fallanca.

Dagli interventi è emersa la volontà di tutti di impegnarsi per recuperare una forte presenza dell’UDC nel panorama politico locale, ed offrire un contributo di capacità e competenze da mettere al servizio della comunità provinciale.

In conclusione, Arillotta, nel ringraziare tutti i partecipanti, ha annunciato che, per realizzare la corresponsabilizzazione nella gestione del partito, si procederà nei prossimi giorni alla nomina di un coordinamento metropolitano ed alla nomina di commissari sezionali in diversi comuni della provincia. Inoltre, sarà dato fin da questa settimana avvio ad una stagione di approfondimento programmatico in assemblee comprensoriali.