USB Rc: ‘Aprire subito le palazzine di Contrada Serricella per i braccianti stagionali’
USB denuncia le condizioni disumane dei braccianti stagionali nella Piana di Gioia Tauro e chiede l'apertura immediata delle palazzine di Contrada Serricella, ristrutturate ma inutilizzate
10 Dicembre 2024 - 10:50 | Comunicato Stampa

La stagione agrumicola nella Piana di Gioia Tauro è nel pieno dell’attività, ma ancora una volta i braccianti stagionali si trovano a vivere in condizioni disumane nella baraccopoli di San Ferdinando, ormai al collasso. Si tratta di lavoratori essenziali per l’agricoltura locale, un settore chiave per l’economia calabrese, ma la mancanza di soluzioni abitative adeguate continua a rappresentare un’emergenza irrisolta.
USB denuncia l’inerzia delle istituzioni
L’Unione Sindacale di Base (USB) denuncia come, nonostante i fondi investiti negli anni e le promesse fatte, la situazione resti critica. Le palazzine di Contrada Serricella, recentemente ristrutturate dal Comune di Rosarno e pronte per l’uso, rimangono chiuse, mentre centinaia di lavoratori dormono in condizioni precarie e insalubri.
L’USB chiede l’apertura immediata delle strutture, sottolineando che queste rappresentano una soluzione già identificata per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori, evitando il perpetuarsi di sfruttamento e precarietà.
Un settore essenziale, ma ignorato
La Piana di Gioia Tauro deve molto ai braccianti, in gran parte di origine africana, che contribuiscono alla raccolta e lavorazione di prodotti d’eccellenza come gli agrumi. Tuttavia, la loro importanza economica è in contrasto con il trattamento riservato loro, segnato da violazioni dei diritti fondamentali e disinteresse istituzionale.
Un appello urgente alle istituzioni
L’USB si rivolge al Comune di Rosarno, alla Prefettura di Reggio Calabria e alle autorità competenti affinché si attivino con urgenza per risolvere questa crisi abitativa. “Non possiamo accettare che la dignità di centinaia di lavoratori venga calpestata per inerzia”, sottolinea il sindacato.
Una richiesta di cambiamento strutturale
Per USB, è fondamentale andare oltre le soluzioni emergenziali. Serve una programmazione seria e un impegno politico concreto per garantire condizioni di vita e lavoro dignitose ai braccianti stagionali, riconoscendo il loro contributo fondamentale all’economia locale.
Il sindacato si impegna a continuare la mobilitazione per ottenere risposte concrete, ribadendo che la Piana di Gioia Tauro non può più essere teatro di sfruttamento e abbandono.
