Un video choc della BBC testimonia il massacro dei civili a Kiev

Si contano 13 corpi senza vita in soli 200 metri. I soldati hanno cercato di bruciarli senza però riuscire a distruggerli

Dopo che le forze ucraine hanno ripreso il controllo dell’autostrada E-40 vicino alla capitale Kiev, la Bbc ha girato un video che testimonia del massacro di civili avvenuto quasi un mese fa su civili in fuga verso Kiev. Vi si contano 13 corpi senza vita in appena 200 metri; di questi solo due sono stati identificati: si tratta della coppia che figurava nelle immagini choc, riprese da un drone il mese scorso, in cui si vedeva un uomo colpito mentre era con le mani alzate fuori dalla sua auto, e una donna a bordo del veicolo.

Ora, quasi un mese dopo, sono ancora lì, nell’auto ormai arrugginita e crivellata di colpi, mentre i corpi sono irriconoscibili dopo il tentativo delle forze armate russe di incenerirli per nascondere le prove di un crimine di guerra.

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La coppia, Maksim Iowenko e sua moglie Ksjena, era in un convoglio di 10 veicoli civili che stava cercando di raggiungere Kiev. Il video del drone mostrava un carro armato russo che bloccava il convoglio e, mentre le altre auto riuscivano a tornare indietro, la loro fu colpita, e la coppia uccisa a sangue freddo. Il loro bambino e una donna anziana furono invece lasciati fuggire. Come spiega la Bbc, sono entrambi in salvo.

Il video della Bbc testimonia anche della presenza di altre auto bruciate e corpi di vittime, in tutto 13; secondo il reporter, i soldati hanno cercato di bruciarli senza però riuscire a distruggerli completamente.