San Francesco da Paola, Santelli un anno fa: 'Dopo la nomina rivolsi subito una preghiera'

I festeggiamenti in onore delle festività di San Francesco da Paola che si stanno svolgendo proprio in queste ore, non sarebbero potuti essere tanto diversi da quelli del 2020. Lo scorso anno a causa dell’emergenza Covid-19 la cerimonia si era svolta in forma ristrettissima alla sola presenza della Presidente Jole Santelli. Quest’anno, dopo la prematura scomparsa dell’ex Governatrice, a far le sue veci c’è il facente funzioni Spirlì, accompagnato da due componenti della Giunta Regionale.

Ascoltando il discorso di Spirlì, però, non si può non tornare indietro allo scorso 4 maggio, quando a pronunciare le parole di preghiera era stata, invece, la prima donna Presidente della Regione Calabria. Nei mesi scorsi, i frati hanno pubblicato anche il video del suo ultimo discorso nella nuova aula liturgica del Santuario.

“Sono molto emozionata – aveva detto Jole Santelli – perché dopo esser stata nominata Presidente della Regione ho detto che la prima cosa che avrei fatto, e ho fatto, era rivolgere una preghiera a San Francesco affinché mi facesse da guida in questo ruolo. Senza l’aiuto di tutti, soprattutto un aiuto divino, del più calabrese dei calabresi è difficile svolgere questo ruolo.

È un momento difficile, da cui usciremo. Ciascuno di noi sta assumendo delle scelte, ma è consapevole della responsabilità che queste scelte portano. Non siamo assolutamente immuni da errori, li commettiamo tutti.

Io sono orgogliosa dei calabresi, di questo popolo che ha alzato la schiena, non si è lamentato ed ha rispettato le regole e che ha rotto lo stereotipo. I calabresi in un momento di difficoltà sono stati soprattutto comunità”.