Nel video diffuso dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria, si possono udire le voci dei trafficanti durante l’operazione Magma, supportate dalle immagini catturate dai militari. L’operazione è stata coordinata dal Procuratore Capo Giovanni Bombardieri, dal Procuratore Aggiunto Gaetano Paci e dal Sostituto Procuratore Francesco Ponzetta.

I dettagli dell’Operazione Magma

L’operazione Magma, condotta dalla Sezione G.O.A. del G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Reggio Calabria insieme allo S.C.I.C.O. di Roma, ha raggiunto una svolta nel novembre 2019 con l’arresto di 45 individui accusati di associazione mafiosa, traffico internazionale di stupefacenti e detenzione illegale di armi. Le indagini hanno permesso di documentare le attività criminali e di disarticolare una rete di traffico di droga con collegamenti internazionali.

Le accuse e le misure cautelari

Le accuse includono associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico internazionale di stupefacenti, confermando l’intenso controllo delle cosche calabresi nel traffico di droga a livello globale. L’operazione rappresenta un importante colpo contro le reti criminali della ‘ndrangheta, sottolineando la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare le attività illecite e proteggere il territorio.