Caos rifiuti a Reggio, le tristi immagini del ponte della vergogna

Poco più in là, un altro tratto di strada pieno di rifiuti di ogni tipo: è la curva della vergogna

Spazzatura

Si trova nella strada provinciale 66 Terreti Gambarie il ponte della vergogna. Così lo abbiamo soprannominato per la mole di rifiuti presente lungo quel tratto di asfalto.

Il ponte della vergogna: rifiuti e degrado

Circa trecento metri di immondizia di ogni tipo riversata ai lati del ponte testimoniano il fallimento totale della raccolta differenziata in città.

Abbiamo nei giorni scorsi fatto un giro a Pentimele, nella zona nord della città e in quella sud di Reggio Calabria, denunciando il degrado di Sbarre Inferiori e del quartiere Marconi ma non avevamo ancora immortalato tanto degrado e una scena così deprimente.

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La curva della vergogna: un susseguirsi di rifiuti

L’imbarazzo però non finisce qui, perché poco più avanti, al ponte della vergogna segue la curva della vergogna. Dopo un tratto di apparente pulizia, ecco che lo scenario si ripete.

Le immagini mostrano ogni tipo di rifiuto ammassato lungo la strada, proprio ai piedi dell’Aspromonte.

Le responsabilità e la necessità di un sistema di videosorveglianza

La responsabilità è sicuramente da attribuire all’amministrazione comunale, ma anche ai tanti cittadini che, indisturbati, soprattutto di notte, salgono nella zona alta della città per lasciare di tutto e di più. Un sistema di videosorveglianza nel ponte della vergogna potrebbe evitare il passaggio dei cosiddetti lordazzi.

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Un viaggio tra i rifiuti: l’impegno di CityNow

Il viaggio tra i rifiuti di CityNow continuerà in altri quartieri al fine di mantenere alta l’attenzione sul dramma rifiuti.

Non ci abitueremo mai al degrado e alle strade da terzo mondo, specie in luoghi in cui si dovrebbe tutelare e salvaguardare il patrimonio naturale.