Reggio, 900 kit falsi per la diagnosi del COVID-19. Il video del materiale sequestrato
Guardia di Finanza di Reggio Calabria sequestra 900 kit diagnostici per il Covid-19 non certificati, rinvenuti in un centro analisi della Piana
27 Marzo 2020 - 08:33 | di Vincenzo Comi

La Guardia di Finanza di Reggio Calabria, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli volti a verificare il pieno rispetto delle misure adottate dal Governo per il contenimento dell’epidemia Covid-19, ha avviato un piano straordinario di controlli per individuare possibili casi di frode in commercio o rialzo fraudolento dei prezzi di dispositivi medici.
Sequestro di kit diagnostici non certificati
In tale contesto, durante un controllo eseguito da militari della 2ª Compagnia di Gioia Tauro nei confronti di un Centro di Analisi Biochimiche della Piana, sono stati rinvenuti e sequestrati cautelativamente 900 kit per la diagnosi del virus Covid-19, privi di validazione da parte delle Autorità sanitarie Nazionali e sprovvisti di certificazione CE.
Frode nella vendita online
I kit, posti in vendita anche attraverso un sito web dedicato, erano in violazione delle disposizioni di legge, con il rischio di mettere in pericolo la salute pubblica. L’operazione si inserisce in un ampio piano di monitoraggio da parte delle autorità per garantire la sicurezza dei dispositivi medici e la tutela dei consumatori in questo periodo di emergenza sanitaria.
