Vinitaly, Occhiuto: "Far conoscere la ricchezza del settore vitivinicolo calabrese"

"La filiera dei nostri vini va certamente tutelata, soprattutto dagli attacchi europei"

“I vini calabresi si stanno facendo apprezzare in tutta Italia. C’è una grande varietà di cantine, anche piccole, che dimostrano l’interesse di tanti giovani imprenditori verso la produzione vitivinicola.

Sono molto contento che l’assessorato all’Agricoltura, guidato da Gianluca Gallo, stia dando grande sostegno istituzionale a questi produttori, mettendoli nella condizione ideale di presentarsi a fiere importanti come questa del Vinitaly”.

“Questa è un’importante occasione per far conoscere la ricchezza e il valore del settore vitivinicolo calabrese.  Lo stesso assessore Gallo mi ha riferito che i nostri vini stanno riscuotendo un grandissimo successo qui a Verona: siamo molto orgogliosi e speriamo che lo siano altrettanto gli imprenditori che fanno tanti sacrifici per ottenere questi risultati.

Con il ministro Lollobrigida c’è un rapporto solido, intessuto anche col filo dell’amicizia. E’ un importante interlocutore istituzionale e dimostra quotidianamente l’attenzione che il governo nazionale ha verso la Giunta regionale della Calabria”, ha sottolineato Occhiuto.

“La filiera dei nostri vini va certamente tutelata, soprattutto dagli attacchi europei. Considerare i vini alla stregua delle sigarette è sbagliato, ciò che fa l’Irlanda non necessariamente deve essere fatto nel resto d’Europa”.

”L’Ue dovrebbe, invece, sostenere al meglio il settore vitivinicolo che è una ricchezza per la Calabria come lo è per il Paese e anche credo per l’Europa. Bisogna intervenire poi per evitare che sulle aziende di produzione si riverberino i costi relative alle regole Ue sullo smaltimento delle bottiglie.

Ci sono tante imprese che esportano vino in tutto il mondo e sarebbe davvero difficile riciclare, ovvero riavere indietro le bottiglie. A me sembrano cose lunari, e l’Europa invece che stare sulla luna dovrebbe stare più sulla terra, dove si produce l’uva e il vino”, ha sottolineato Occhiuto.