di Matteo Occhiuto – Nella coralità della Viola che ha superato la temibile Tortona è impossibile non sottolineare le prestazioni di Agustin Fabi e Riccardo Rossato. Come detto, il merito dei due punti ottenuti ieri sera dai ragazzi di coach Calvani va giustamente esteso alla totalità del roster neroarancio. Ma, sicuramente, la prova del capitano e della guardia classe ’96 meritano particolari elogi.
L’italo-argentino, top-scorer con 21 punti della sfida del PalaCalafiore, ha dimostrato di essere tornato finalmente sui propri standard prestazionali, dopo un periodo di leggera e fisiologica flessione. La vera sorpresa della serata, tuttavia, è stata la gara dell’ex Piacenza, chiamato a sostituire Chris Roberts.
Un compito svolto in maniera egregia dal numero dodici di Calvani, capace di fornire – oltre ad una difesa a tratti commovente – anche una buona media realizzata (50% sia dentro che fuori arco).
Una doppia rinascita che, oltre all’ottava sinfonia stagionale, consegna a Calvani una rinnovata consapevolezza dei propri mezzi in vista della seconda parte di stagione.