Volley, la Domotek parte con il piede giusto. Saitta: ‘Ora riempiamo il PalaCalafiore’

Il reggino analizza la vittoria esterna di Tricase e lancia la sfida per il primo home match della stagione contro Castellana Grotte

Saetta Domotek

Inizia nel migliore dei modi la stagione 2025/2026 della Domotek Volley, che ha inaugurato il campionato espugnando in trasferta il difficile palazzetto di Tricase, battendo la Green Volley Galatone. Una vittoria importante, frutto di carattere e di una lezione imparata sul campo, come sottolineato dal palleggiatore Davide Saitta. “È sempre un piacere ritrovare il campo in qualsiasi categoria”, esordisce Saitta, per il quale ogni partita è una gioia. “Sapevamo che questo comunque era un campo difficile perché è sempre una squadra tosta. Il primo set è stato un po’ il viatico di questa partita”. È proprio lì, nel cuore della partita, che la Domotek ha costruito il successo. “Bisogna essere abbastanza maturi nel dire che se il primo set non lo giriamo là sul 20 pari, 21 pari – che era stato punto a punto – magari parleremo di un’altra partita”, ammette il regista. “Questo ci insegna che bisogna sempre scendere in campo dando il massimo e concentrati, soprattutto fuori casa in campi complicati. Continuiamo a lavorare per trovare la nostra migliore condizione”.

L’attenzione si sposta subito al futuro, e in particolare al debutto tra le mura amiche di domenica 2 novembre, alle ore 18:00, al PalaCalafiore contro il Castellana Grotte. “I tifosi? Mi hanno detto che saranno numerosi, quindi è una sfida importantissima. Speriamo di riempire il PalaCalafiore, che è una struttura bellissima”. Un appello ai tifosi per creare un vero e proprio fattore campo, ricordando l’atmosfera super gremita dell’ultimo incontro della passata stagione. Ad attendere i reggini ci sarà una formazione di tutto rispetto, reduce da un netto 3-0 all’esordio casalingo contro l’Aurispa Lecce. La Domotek, forte della lezione appresa a Tricase e spinta dal calore del suo pubblico, punta dunque a continuare sulla strada tracciata, consapevole che la stagione è lunga e che ogni dettaglio, a partire dal primo set, può fare la differenza.