Calcio in crisi: Lucchese, la proprietà annulla la conferenza e dei bonifici non c’è traccia

La squadra è impelagata in piena zona play out

pallone crisi calcio

Dopo la minaccia di sciopero dei calciatori, la promessa da parte della nuova proprietà di pagare il dovuto e quindi tutto rientrato con la Lucchese in campo contro il Pontedera, poi sconfitta e anche in maniera pesante. A distanza di qualche giorno era programmata la conferenza del proprietario Benedetto Mancini, adesso invece annullata, secondo quanto riferisce gazzettalucchese.it:

“Dopo il rinvio della scorsa settimana, anche stavolta Benedetto Mancini ha deciso che non è il caso di venire a Lucca e confrontarsi, ormai dopo 15 giorni dall’acquisto della Lucchese, con la città. La conferenza stampa prevista per stamani alle ore 11 è stata annullata in serata, mentre dei bonifici non c’è ancora traccia, dopo le reiterate promesse dei giorni scorsi e dopo che Mancini è entrato in possesso del club da ormai quindici giorni.

Leggi anche

E così salta anche la conferenza stampa, per la seconda volta, a confermarlo, dopo che nella serata di ieri il direttore generale Veli aveva detto “di non saperne nulla”, è l’amministratore unico Nicola D’Andrea: “Siccome sono una persona onesta, dico che i bonifici, per la precisione 78, sono stati caricati ieri alle 20, ma non sono stati inviati per via delle complicanze che abbiamo avuto. Per questo motivo abbiamo deciso di annullare la conferenza stampa. Stiamo cercando di risolvere il problema”.

Leggi anche

logo community