Reggio, Comune e Città Metropolitana illustrano i risultati della Misura PNRR 1.4.2

A Palazzo Alvaro “Gli enti locali per i servizi digitali intergenerazionali. Il PNRR per un digitale facile e accessibile a tutti”

Palazzo Alvaro 2023

Il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria hanno illustrato i rispettivi risultati raggiunti nell’ambito della Misura 1.4.2 del PNRR Citizen Inclusion – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali” ed offerto l’occasione per un tematico confronto inter istituzionale.

Entrambi gli Enti, in adesione al medesimo indirizzo politico del Sindaco Giuseppe Falcomatà, hanno autonomamente “messo a terra” il rispettivo intervento progettuale derivato dall’accordo con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), soggetto attuatore per il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Le azioni realizzate

Le azioni del Comune di Reggio Calabria e della Città Metropolitana hanno riguardato le attività d’intervento relative alla diffusione, disseminazione ed erogazione di interventi formativi ai dipendenti dell’amministrazione e al territorio sui temi dell’accessibilità; l’acquisto di tecnologie assistive per i dipendenti con disabilità presenti nell’amministrazione assicurando la copertura di almeno il 50% del fabbisogno rilevato; la riduzione pari ad almeno il 50% del numero delle tipologie di errori presenti su cinque servizi online erogati dall’Ente.

Durante il convegno, moderato dai responsabili dell’Ufficio Stampa della Città Metropolitana, Stefano Perri, e del Comune, Filippo Sorgonà, dopo i saluti istituzionali dell’Assessore alla Transizione al Digitale del Comune  di Reggio Calabria Carmelo Romeo e del vice sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, si sono alternati, Francesca Paduano della Intellera Consulting, Antonio Romano per AgID, Corrado Zoccali e Andrea Rossi per il Dipartimento della Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Quartuccio e Fabio Nicita, rispettivamente RTD del Comune e della Città Metropolitana.

pnrr digitale

Nell’intervento di apertura l’assessore Carmelo Romeo ha affermato:

“Oggi si discute di accessibilità digitale, un tema poco tecnico e molto umano, che ci mette di fronte ad alcune difficoltà quotidiane che, attraverso il progetto realizzato per conto di AgID, abbiamo affrontato in maniera concreta e diretta. Un progetto del Pnrr – ha evidenziato – che ha raggiunto due priorità: facilitare la vita lavorativa, con l’acquisto di ausili tecnologici, di alcuni nostri dipendenti con deficit visivo o uditivo e ridurre le barriere dell’accessibilità digitale, rendendo i servizi dematerializzati maggiormente fruibili per tutti. In questo senso, pensiamo alle persone che hanno meno dimestichezza nell’utilizzo di strumenti tecnologici, digital divide, come nel caso dei nostri anziani. Il nostro obiettivo – ha concluso Romeo – è quello di abbattere le barriere, per rendere sempre più accessibili ed usabili i servizi digitali aumentando, così, la partecipazione alla vita pubblica”.

A seguire, il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace che ha dichiarato:

“E’ un progetto che è stato avviato qualche anno fa e che oggi trova un suo punto di sintesi, ma è anche un modo per rilanciare quello che è un sistema di servizi digitali al servizio dei nostri concittadini. A volte ci confrontiamo per immaginare come migliorare, nella quotidianità, le semplici richieste di chi si rivolge ad una istituzione pubblica e quindi migliorare i servizi. Far parte di una comunità digitale, significa anche far parte di un sistema di formazione, a cui ovviamente ci stiamo preparando, e che comprende 97 Comuni, oggi ne hanno preso parte 22, per un totale di 70 unità territoriali comprese scuole e società in house, alle quali abbiamo offerto la possibilità di formarsi adeguatamente sui servizi digitali. Potrebbero sembrare argomenti secondari, ma – ha concluso il vicesindaco Versace – per una Città metropolitana che vuole connettersi con altre realtà più grandi, questi temi non sono banali, significa anche competere al meglio nell’erogazione dei servizi”.

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Focus nazionale e strategie

Dopo Francesca Paduano della Intellera Consulting che ha illustrato la dimensione e la composizione delle persone che in Italia risentono della problematica accessibilità digitale, è stata la volta di Antonio Romano, dirigente dell’Area Interoperabilità, dati, accessibilità e AI dell’Agenzia per l’Italia Digitale. Il dirigente AgID ha offerto una panoramica nazionale degli investimenti e degli obiettivi della Misura PNRR 1.4.2, soffermandosi sugli strumenti e sulle risorse disponibili per la diffusione della cultura dell’accessibilità destinata a soggetti pubblici e privati.

Per il Dipartimento della Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, le relazioni di Andrea Rossi prima e di Corrado Zoccali dopo, hanno consentito di approfondire le peculiarità delle risorse per il digitale del PNRR. Rossi ha rimarcato che:

“Il PNRR rappresenta un’opportunità unica per promuovere una vera inclusione digitale. Non si tratta solo di Disability Inclusion, ma di Citizen Inclusion”.

Il contesto normativo e le specifiche tecniche hanno invece caratterizzato l’intervento di Zoccali.

Giuseppe Quartuccio, RTD del Comune di Reggio Calabria, sottolineato che la consapevolezza è condizione abilitante, ha passato in rassegna gli obiettivi traguardati dall’Ente. Quindi, ha trattato sia della fruizione di oltre 11.500 ore di formazione da parte di circa 700 dipendenti, di cui oltre 500 con attestazione di conclusione formativa, sia della rilevante riduzione di errori apportata per i servizi digitali nonché riferito delle postazioni di lavoro dotate di tecnologia assistiva ed assegnate ad otto dipendenti con deficit uditivo o visivo.

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Il RTD della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Fabio Nicita, ha esposto gli obiettivi raggiunti, evidenziando che hanno aderito alla fase formativa 22 Comuni permettendo, in generale, a 400 dipendenti di accrescere il livello di conoscenza sulla tematica dell’accessibilità. Inoltre sono state acquisite quattro postazioni per il personale ipovedente e non vedente dell’Ente ed apportate significative riduzioni di errori nei servizi digitali.

L’attuazione della Misura PNRR 1.4.2 ha offerto al Comune e alla Città Metropolitana di Reggio Calabria un’occasione concreta per promuovere trasformazioni orientate all’innovazione, all’inclusione e alla semplificazione dell’accesso ai servizi pubblici.