Due nuovi campi boe “a ragno” sono stati installati lungo la Costa dei Gelsomini, nei tratti di mare di Galati e Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria. Le strutture, dotate complessivamente di 34 punti di ormeggio, sono state realizzate dall’Ente dei Parchi Marini Regionali della Calabria per regolamentare l’approdo delle imbarcazioni da diporto e contrastare l’ancoraggio selvaggio, pericoloso per l’ambiente marino, in particolare per la posidonia oceanica.
Parchi Marini Calabria, l’annuncio di Greco: ‘La svolta è la fine del commissariamento’
“I nuovi campi di ormeggio rappresentano una delle azioni più significative che abbiamo realizzato da quando siamo arrivati – ha dichiarato il direttore generale dei Parchi Marini Calabria dott. Raffaele Greco – – Siamo riusciti a portare a termine il progetto in tempi record: arrivati a maggio 2023, lo abbiamo chiuso entro dicembre dello stesso anno, come previsto dal programma PORN. La vera svolta, però, è stata la fine del commissariamento dell’Ente, grazie alla volontà del presidente Occhiuto. Dal 22 aprile, con la mia nomina a direttore generale, siamo entrati in una fase di gestione ordinaria, che garantisce continuità e operatività”.
Le boe installate a Galati e Brancaleone permetteranno un ormeggio sicuro e regolato per i natanti da diporto.
“Daremo un’opportunità concreta ai diportisti – ha spiegato ancora il direttore – ma saremo severi: emetteremo un’ordinanza che vieta qualsiasi ancoraggio fuori dai campi autorizzati”.
La gestione ai territori
I campi boe sono già stati completati, come altri 14 in tutta la Calabria ionica. Il 31 luglio si è chiusa la manifestazione d’interesse per la gestione dei campi, destinata in via preferenziale ad associazioni e operatori locali.
“Proprio oggi – ha aggiunto il direttore – ho firmato il decreto che nomina la commissione tecnica incaricata di valutare le domande. A breve verranno affidati i campi a chi saprà gestirli con competenza e attenzione al territorio”.
Il sindaco di Brancaleone: “Una risorsa per i diportisti”
Soddisfatto anche il sindaco di Brancaleone, Silvestro Garoffolo:
“Il Parco Marino sta facendo un lavoro eccezionale. A Brancaleone abbiamo quasi completato i lavori per la sede del Parco, l’unica nella provincia di Reggio Calabria. Quest’inverno sono stati effettuati interventi importanti, e ora le due boe ‘a ragno’ installate garantiscono 17 posti ciascuna, per un totale di 34. Una bella occasione per i diportisti che vogliono sostare sulla nostra costa”.
L’iniziativa segna senza dubbio un passo avanti concreto verso la tutela ambientale e il turismo sostenibile lungo uno dei tratti di costa più suggestivi della Calabria.