Crescere in Comune: dalla Regione una piattaforma digitale e 120 tecnici a supporto dei municipi

Pietropaolo: “Rafforzare i Comuni significa rafforzare la Calabria”. Con Crescere in Comune investimenti e competenze per i municipi.

FILIPPO PIETROPAOLO

Con il progetto Crescere in Comune, rifinanziato con 20 milioni di euro e a cui hanno aderito 166 comuni, la Regione Calabria ha messo in campo uno strumento innovativo per rafforzare la capacità amministrativa dei municipi, fornendo competenze, tecnologie e supporto diretto per migliorare i servizi ai cittadini e la gestione delle risorse pubbliche.

Piattaforma digitale e 120 tecnici a supporto

L’iniziativa, promossa dall’Assessorato all’Organizzazione guidato dal vicepresidente della Regione Filippo Pietropaolo, si è articolata su più direttrici:

  • un sistema digitale per l’analisi dei bilanci con proiezione biennale, che consente di individuare criticità e soluzioni;
  • una piattaforma innovativa che, inseriti i dati, genera automaticamente atti e documenti riducendo tempi ed errori;
  • l’affiancamento di oltre 120 tecnici esperti in bilancio, legale e rendicontazione, a disposizione dei Comuni per le fasi più delicate della gestione amministrativa.

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Dalla sperimentazione all’adesione massiva

Già sperimentato in una prima edizione con l’adesione di 32 Comuni, il progetto è stato rilanciato e potenziato, registrando un’adesione massiccia da parte di numerose amministrazioni locali che hanno colto l’opportunità di beneficiare di un sostegno concreto e continuativo.

Pietropaolo: “Rafforzare i Comuni per rafforzare la Calabria”

«Con Crescere in Comune – spiega Filippo Pietropaolo – la Regione ha voluto fornire ai municipi strumenti e competenze per affrontare le sfide amministrative con più efficienza e meno errori. Rafforzare i Comuni significa rafforzare l’intera Calabria, perché solo con amministrazioni più solide e capaci possiamo assicurare ai cittadini servizi migliori, una gestione trasparente e un utilizzo efficace delle risorse».

Verso un ecosistema digitale e condiviso

Il progetto è parte del Piano di Rigenerazione Amministrativa (PRigA) per la Coesione 2021-2027, con l’obiettivo di creare un ecosistema amministrativo e digitale capace di semplificare le procedure, ridurre i tempi e migliorare la qualità dei servizi.

Non solo tecnologia: la Regione punta anche a costruire comunità di pratica e reti collaborative tra i Comuni, favorendo la condivisione di buone pratiche e una gestione più consapevole delle politiche di coesione.