Giornata Mondiale della Pace, la preghiera della comunità di Masella – FOTO e VIDEO
Masella celebra la pace con la preghiera, i disegni dei bambini e la consegna del Credo ai cresimandi. Don Giovanni Zampaglione ha richiamato l’appello di Papa Leone
22 Settembre 2025 - 09:36 | Comunicato Stampa

La comunità di Masella, in questa giornata mondiale della pace, si è raccolta in preghiera per invocare la pace in ogni cuore e nel mondo. Un incontro intenso, segnato dalla richiesta condivisa che tacciano le armi, cessino i bombardamenti e che i potenti del mondo si impegnino con gesti concreti a favore della riconciliazione.

Nel corso della celebrazione, don Giovanni Zampaglione ha richiamato l’appello di Papa Leone, che più volte ha invitato i responsabili delle nazioni a fermare i conflitti e a non dimenticare i popoli che soffrono a causa della guerra.
Don Giovanni Zampaglione ha accolto i bambini con i loro disegni dedicati alla pace, sottolineando l’importanza di diventare “strumenti di pace” in ogni luogo della vita quotidiana. «La pace – ha ricordato – non può esistere tra gli uomini se prima non regna nei nostri cuori e se non siamo in pace con noi stessi». Rivolgendosi in particolare ai giovani, il sacerdote li ha invitati a riempire le proprie giornate di piccoli gesti di pace, concreti e quotidiani.

Un messaggio semplice ma diretto ha scandito la riflessione della giornata: recitare ogni giorno una preghiera per la pace, segno di un impegno personale e comunitario. Don Giovanni ha, poi, concluso citando le parole di Papa Francesco:
“La guerra è sempre una sconfitta, una resa vergognosa di fronte alle forze del male”.
La celebrazione eucaristica domenicale è stata anche occasione per la consegna del Credo ai cresimandi, che tra poche settimane riceveranno il sacramento della Confermazione. Un momento di particolare significato, che ha suggellato un cammino di fede e di preparazione e che li proietta ad annunciare con gioia il Vangelo.