Caos rifiuti a Reggio Calabria, Quartuccio: ‘Situazione disastrosa’. Burrone assente in Commissione
Duro attacco di Filippo Quartuccio, Nino Zimbalatti parla di 'assenza politica' di Burrone. Sul tema rifiuti, l'amministrazione Falcomatà ed Ecologia Oggi sono tenuti a dare risposte chiare, certe e in tempi brevi
23 Settembre 2025 - 17:58 | di Pasquale Romano

Le tensioni all’interno dell’amministrazione Falcomatà non si sono fermate alla riunione maggioranza pre-consiglio comunale, seduta infuocata come riportato ieri su queste pagine. Per queste ragioni, era particolarmente attesa la commissione Ambiente odierna presieduta da Giuseppe Nocera, proprio sul tema dell’emergenza rifiuti che torna a fare capolino in riva allo Stretto.
L’audizione dell’assessore all’ambiente Filippo Burrone e del dirigente comunale Domenico Richichi, (le figure centrali per fare il punto della situazione e fornire chiarimenti e risposte ai consiglieri) non si è verificata, complice la doppia assenza degli stessi.
Un’assenza che ha alimentato il disappunto degli stessi membri della commissione. Il più duro è stato Filippo Quartuccio, consigliere comunale e metropolitano di maggioranza, già protagonista ieri delle contestazioni rivolte in riunione:
“Dispiace per l’assenza di Burrone e Richichi, oggi ci aspettavamo delle risposte. La situazione è disastrosa, dobbiamo agire. Voglio sapere come si sta intervenendo, qual è il calendario delle attività, perché la raccolta non funziona a dovere, quanti addetti sono in servizio e cosa sta accadendo.
Ricevo infinite chiamate e messaggi dai cittadini. Un signore mi ha segnalato proprio oggi che ha i topi vicino casa perchè non viene effettuato lo sfalcio dell’erba. Sono domande che aspettano risposte da tempo. Non so più cosa dire alle persone, il servizio non sta funzionando per niente”, l’affondo finale di Quartuccio.
Durissimo anche l’intervento del consigliere Nino Zimbalatti: “La situazione sta degenerando. Una volta, anche di notte, si operava nell’emergenza se vi era la necessità. Oggi i rifiuti restano per giorni in strada, nell’indifferenza di tutti, me compreso. Quella di oggi di Burrone e Richichi è un’assenza politica, parliamoci chiaro”.
Il consigliere Giuseppe Sera ha invece ricordato che la questione rifiuti ha radici lontane: “Le responsabilità ci sono e sono antiche, da tempo chiedevo approfondimenti sul tema”.
Dal vice sindaco metropolitano Carmelo Versace è arrivata una replica con l’elenco degli interventi in corso: “La rimozione degli ingombranti a Santa Caterina è stata completata. Oggi e domani si concluderà la pulizia al rione Marconi e poi si proseguirà su via Lia e Carrera”.
A ribadire la necessità di risposte politiche e tecniche è stato il consigliere Demetrio Marino: “Non siamo in una riunione di maggioranza. Non devono rispondere i consiglieri, ma i responsabili politici e tecnici”.
La commissione odierna conferma quindi le fratture già emerse nella giornata di ieri, quando la maggioranza si è spaccata sulle critiche al servizio rifiuti e sulla gestione dell’assessorato all’Ambiente.
Due problemi all’interno di Palazzo San Giorgio che si intrecciano ma di natura ben diversa. Da un lato, le frizioni interne alla maggioranza, con il sindaco Falcomatà che potrebbe optare per un rimpasto di giunta dopo le elezioni regionali.
Dall’altro lato, l’emergenza legata ai rifiuti è ciò che più da vicino interessa e tocca i reggini. Le vicende politiche relative alla tenuta politica della maggioranza hanno rilevanza fino ad un certo punto, ma è assolutamente fondamentale invece che si faccia chiarezza e al più presto in merito al servizio rifiuti.
L’auspicio è che l’assessorato all’ambiente ed Ecologia Oggi trovino un dialogo proficuo ed intenso, e i cassonetti ingegnerizzati (cosi come le altre novità del nuovo sistema di raccolta) entrino a regime in tempi brevi. L’emergenza, che già c’è in diverse zone della città, deve essere tamponata immediatamente
Il rischio è che l’emergenza diventi non solo un problema di decoro urbano e salute pubblica, ma anche il detonatore politico di un nuovo rimpasto di giunta, proprio mentre il sindaco Falcomatà si prepara alla sfida delle elezioni regionali. Se in tempi di elezioni e campagne elettorali, le macchine amministrative in modo fisiologico (e sbagliato) rallentano la loro andatura, questo non può valere per i servizi essenziali. Sul tema rifiuti, l’amministrazione Falcomatà ed Ecologia Oggi sono tenuti a dare risposte chiare, certe e in tempi brevi.