Allerta meteo a Reggio, Falcomatà annuncia: ‘Scuole chiuse’
Il bollettino arancione non impone la chiusura delle scuole, ma il sindaco ha optato per questa decisione ed ha spiegato il perchè
15 Ottobre 2025 - 18:53 | di Redazione

Il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha annunciato ufficialmente la chiusura delle scuole per il 16 ottobre 2025 a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
La decisione è stata presa in seguito all’allerta meteo arancione diramata dalla Protezione Civile, che prevede piogge intense, forti venti e il rischio di esondazione di torrenti e fiumare.
Nel corso della diretta Facebook, il primo cittadino ha spiegato che, nonostante l’allerta arancione non imponga generalmente la chiusura delle scuole, la situazione è stata valutata attentamente da tecnici e uffici comunali. Il rischio idrogeologico elevato, comune nelle città del sud e la possibilità di cambiamenti dell’allerta durante la notte, hanno spinto il sindaco a prendere questa decisione precauzionale.
“L’allerta meteo è una cosa seria” ha sottolineato, facendo appello alla responsabilità collettiva. Ha ricordato che, sebbene l’allerta meteo possa sembrare un argomento su cui si scherza frequentemente, “si tratta di un rischio per la vita e la salute dei cittadini“, e ha ribadito l’importanza di prendere sul serio questi avvisi.
Il sindaco ha esortato gli studenti a non considerare la chiusura delle scuole come un giorno di vacanza, ma come un’opportunità per dedicare del tempo allo studio.
Falcomatà ha anche annunciato l’attivazione del Centro Operativo Comunale (COP) e delle operazioni di monitoraggio già avviate.
“Ci concentreremo sulle aree pedemontane e preappenniniche, soprattutto nelle zone vicine alle fiumare, monitorando anche gli edifici scolastici”, ha dichiarato il sindaco.
Ha concluso con l’augurio che la situazione migliori e che il giorno successivo porti finalmente il sole, riducendo così i disagi previsti.
La chiusura delle scuole è dunque una misura precauzionale, mirata a garantire la sicurezza della comunità.