Elezioni a Reggio, Cannizzaro ‘On fire’: la candidatura spiazza tutti, quale sarà l’epilogo?

L'onorevole anticipa tutti e si rende disponibile a scendere in campo 'con la maglia amaranto'. Ma sarà davvero lui a sfidare la sinistra alle prossime comunali a Reggio?

francesco cannizzaro

Ha mostrato i muscoli. E non è la prima volta. Se ancora ce ne fosse bisogno l’on. Francesco Cannizzaro, ha dimostrato a tutti la sua forza (19.225 voti per il suo candidato Cirillo) e politicamente la sua influenza, durante il comizio di qualche giorno fa.

Già nel post regionali si vociferava di un suo possibile clamoroso annuncio, in occasione dell’inizio di una seconda campagna elettorale, verso la conquista di Palazzo San Giorgio.

E così, venerdì 17, alla faccia dei superstiziosi, è arrivata la notizia, che ha aperto diversi scenari in città congelando di fatto altre potenziali mosse del centrodestra e spiazzando davvero tutti. L’onorevole Cannizzaro si è dimostrato leader indiscusso della coalizione. E non solo a Reggio.

A dirlo sono i fatti, combinazione di numeri, cifre e risultati vincenti che sommati al sostegno dei cittadini, lo tratteggiano come guida incontrastata.

Davanti alla sua gente, in una piazza Duomo gremita, Cannizzaro ha annunciato la sua disponibilità di scendere in campo. O meglio di “indossare la maglia amaranto‘ in vista delle prossime elezioni comunali. Tradotto, di ricoprire il ruolo di candidato a sindaco.

Ma quali sono i motivi del suo annuncio, ad oltre cinque mesi dalle elezioni?

Lo ha fatto, in primis, per dare un segnale forte agli alleati: il candidato sindaco lo sceglie Forza Italia, punto. Questo il primo obiettivo dell’on. Francesco Cannizzaro che, da buon stratega, ha voluto fissare un concetto, che forse a molti non era ancora fin troppo chiaro, con tanto di ‘benedizione’ del neo Governatore Roberto Occhiuto. Per buona pace di Lega e Fratelli d’Italia. Peraltro lo stesso Durigon della Lega e Nesci di FdI, all’indomani della ‘bomba’ sganciata da Cannizzaro, hanno accolto la notizia con messaggi piuttosto remissivi.

“Ci siederemo al tavolo portando avanti le nostre proposte, e valuteremo la figura migliore. Ma è chiaro che se l’on. Cannizzaro dovesse confermare la sua intenzione di essere il candidato a sindaco del centrodestra non sarà certo la Lega a mettersi di traverso”. Queste le parole di Giuseppe Mattiani.

Appurato adesso il dato e l’imbattibilità di Forza Italia per il cdx nella delicata missione alla conquista di Palazzo San Giorgio e Palazzo Alvaro, rimane da capire se realmente sarà l’on. Cannizzaro a ricoprire fino all’ultimo il ruolo di candidato a primo cittadino o se invece il suo annuncio era solo un ‘bluff’ per stoppare possibili velleità di altri leader.

Ma chi era presente, quel venerdì 17, ha avuto modo di appurare l’emozione tangibile dell’on. Cannizzaro nel comunicare ai suoi concittadini la disponibilità di scendere in campo. Una ‘scelta di pancia’ ma allo stesso tempo ragionata, arrivata dopo una lunga riflessione. Difficile pensare dunque ad una ‘candidatura bluff’.

“Laddove necessario, se dovesse servire alla causa, sono disposto a scendere in campo”. Queste le esatte parole di Cannizzaro, quel giorno a piazza Duomo.

Tradotto, in mancanza di altre figure autorevoli e riconoscibili, proverà ad indossare la fascia tricolore. Il leader di FI non ha nessuna intenzione di perdere ed è ben consapevole che, probabilmente, l’unica risorsa spendibile per non correre rischi, ricade proprio sulla sua figura.

Attenzione però, perchè l’annuncio è arrivato molto presto e la data delle comunali appare ancora sfocata nel mirino delle elezioni. Tutto può ancora succedere.

Certo è che Cannizzaro ha spiazzato tutti. Così come Occhiuto con le dimissioni da Governatore, anche l’onorevole, ha giocato d’anticipo. Battendo tutti sul tempo.

Cannizzaro lancia dunque la sfida. E’ lui l’uomo del centrodestra ma si sa, cinque mesi in politica rappresentano un’eternità. E la partita, ne siamo certi si arricchirà di nuovi giocatori.