Torrisi: ‘Reggina ancora malata’. Poi il passaggio sugli Under
"Hanno dimostrato di aver capito il valore della casacca che indossano, quella della Reggina"
27 Ottobre 2025 - 09:31 | Redazione

Dopo la vittoria contro la Sancataldese, mister Torrisi analizza così il match in sala stampa: “Vorrei esordire complimentandomi con tutti i miei ragazzi, è stata la loro vittoria. Hanno dimostrato di aver capito il valore della casacca che indossano, quella della Reggina. Sapevamo quale ambiente avremmo incontrato, caldo, dove la squadra di casa costruisce la sua stagione. Conoscevamo bene le insidie che poteva nascondere questa gara e la bravura del loro allenatore. C’è stata ferocia, voglia, desiderio di recuperare ogni palla. Avevo detto che dalla partita contro la Sancataldese bisognava gettare le basi della nostra struttura e quindi l’atteggiamento soprattutto.
Prima di arrivare ho sempre sentito che gli Under rappresentavano un problema. Oggi penso che il campo ha detto l’opposto. Distratto prima non giocava, in questi giorni l’ho valutato, il ragazzo ha fatto benissimo. Si era deciso di azzerare tutto, il giudizio è su quello che si fa e non su quello che si è fatto e Distratto si è meritato la casacca da titolare. Ho puntato anche sull’aspetto motivazionale avendo fatto diverse tribune e lui ha risposto sul campo. Anche Palumbo ha fatto una buona partita e poi Rosario Girasole.
Gli esterni bassi più propositivi? Ho detto in sede di presentazione che la mia idea di calcio è totalmente diversa da quella che c’è stata fino a ieri. La superiorità sulle corsie esterne è fondamentale, siamo stati bravi, nonostante ripeto non ci si debba illudere perchè c’è tanto lavoro da fare. Si vince se si gioca meglio degli altri e non solo dal punto di vista estetico, quindi ferocia, recupero palla. E’ una Reggina ancora malata, subentra la paura di vincere dopo tutto quello che è successo, c’è una montagna da scalare“.
