Ferraro regala i tre punti alla Reggina. Ma la società e Torrisi dovranno lavorare ancora tanto
Un lampo nel contesto di una gara non bella e piena di errori tecnici e tattici
23 Novembre 2025 - 16:30 | Redazione

Strappa tre punti pesantissimi la Reggina sul campo dell’Enna con la speranza che finalmente sia questo il momento di svolta di una stagione assai negativa. Match deciso da un bel colpo di testa di Ferraro al termine di una gara giocata decisamente poco bene dagli amaranto, piena di falli, errori e palloni gettati in avanti. Torrisi porta a casa un successo prezioso ma da quello che si è visto il lavoro da fare è ancora enorme sotto tutti i punti di vista. Vedremo quello che porterà ancora il mercato e se in qualche modo psicologiamente la vittoria riesce a sbloccare una squadra vistosamente impaurita e nervosa.
Primo tempo
Quando non arrivano i risultati si va alla ricerca di soluzioni. E mister Torrisi ci prova nuovamente con una formazione iniziale ancora rivoluzionata nel suo undici. In porta ancora Summa, linea difensiva composta da Lanzillotta a destra, in mezzo i fratelli Girasole, a sinistra Porcino. Centrocampo a due con Laaribi e Salandria e dietro l’unica punta Pellicanò ci sono Ragusa, rientrante dopo il lungo infortunio, poi Mungo e Palumbo.
Al terzo minuto l’Enna batte un calcio di punizione dal vertice dell’area con Summa che para ma non riesce a tenerla in campo e consegna l’angolo ai padroni di casa senza conseguenze. Prima occasione per la Reggina sui piedi di Ragusa che con un perfetto diagonale costringe il portiere Loliva ad una gran parata. Al dodicesimo retropassaggio di un difensore dell’Enna con Loliva che raccoglie il pallone e l’arbitro decreta per la Reggina una punizione indiretta da posizione ravvicinata. Laaribi alla battuta, palla respinta in angolo.
Vicinissimo al vantaggio l’Enna con la solita dormita su palla inattiva degli amaranto. Sfera sui piedi di Mbaye che sfiora il palo. Un minuto dopo la Reggina sfiora il gol con Lanzillotta di testa su cross di Ragusa, grande risposta di Loliva. Poi solo falli e interruzioni continue, con Pellicanò costretto ad uscire per infortunio, dentro Ferraro e 0-0 alla fine di un primo tempo senza emozioni e gioco.
Secondo tempo
La prima palla gol al nono e anche importante è dell’Enna con Mazzone che da due passi colpisce a botta sicura, grande risposta di Summa. Dominio iniziale dei padroni di casa. Intanto dentro Edera fuori Salandria. Al diciottesimo i padroni di casa usufruiscono di un calcio di punizione da buona posizione. Batte Distratto, l’esterno offensivo, e palla che sorvola la traversa.
Dentro Di Grazia fuori Palumbo a venticinque dalla fine. E c’è spazio anche per l’esordio di Fofana nei minuti finali. Mischione in area dopo una battuta d’angolo, colpo di punta di Ragusa e palla respinta. Primo mezzo tiro in porta degli amaranto in questo secondo tempo. A quattro dalla fine la Reggina riesce a sbloccarla con un perfetto colpo di testa di Ferraro su pennellata di Edera, 0-1. A difesa del vantaggio Torrisi inserisce Adejo per Ragusa. Al terzo di recupero entrata durissima di Laaribi e rosso per lui, grande ingenuità del centrocampista che lascia i compagni in inferiorità numerica. Finisce 0-1, vittoria pesantissima. Rimane comunque la prestazione decisamente poco felice e la necessità di intervenire per potenziare l’organico. Tanto lavoro da fare, ma tanto.
