Reggio, un concerto di Natale per la Pace con il Coro Polifonico Laudamus
Un itinerario spirituale nel tempo natalizio con il Concerto per la Pace
27 Dicembre 2025 - 10:59 | Comunicato Stampa

Lunedì 29 dicembre, la Chiesa di Santa Maria della Neve accoglierà un evento di alto valore spirituale e culturale: il Concerto di Natale per la Pace “Et in terra pax”, realizzato in collaborazione con il Coro Polifonico Laudamus e pensato come un autentico itinerario di preghiera, musica e meditazione nel cuore del tempo natalizio.
La serata avrà inizio alle ore 18.00 con la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal parroco Giovanni Gattuso, durante la quale la comunità si raccoglierà in preghiera per la pace nel mondo, affidando al Signore il desiderio universale di riconciliazione, fraternità e speranza.
Alle ore 18.30 seguirà il Concerto–Meditazione di Natale, presentato dal prof. Giuseppe Livoti, che introdurrà il pubblico in un viaggio interiore tra fede, speranza e pace, filo conduttore dell’intero evento.
Musica, meditazione e Luce di Betlemme
Il Coro Polifonico Laudamus, attraverso la ricchezza della polifonia sacra, offrirà un messaggio di pace che nasce dall’ascolto e si traduce in condivisione. Il concerto sarà arricchito dalla meditazione di Giorgio Costantino, fondatore del coro, che guiderà i presenti nella contemplazione del mistero del Natale come sorgente di pace autentica per l’umanità.
Ad accompagnare il coro al pianoforte sarà la M° Maria C. Ardissone, il cui contributo musicale sosterrà e valorizzerà l’esecuzione corale, creando un dialogo armonico tra voci e strumento, capace di amplificare l’intensità emotiva e spirituale del programma proposto.
Durante la serata sarà presente anche la Luce di Betlemme, segno di speranza e di pace che da anni attraversa confini, popoli e culture, richiamando l’unica luce che nasce a Betlemme e illumina ogni uomo.
Un cammino pastorale condiviso
L’iniziativa nasce dalla sinergia e dalla collaborazione pastorale tra la Parrocchia di San Nicola di Bari e Santa Maria della Neve di Prumo–Riparo e Cannavò e il Coro Polifonico Laudamus, ed è espressione concreta di un cammino condiviso che mette in rete comunità, carismi e ministeri.
In tale prospettiva, l’evento si inserisce pienamente nel solco delle indicazioni contenute nella Lettera pastorale del Vescovo Fortunato Morrone Passare all’altra riva, che invita le comunità ecclesiali a superare confini, a camminare insieme e a costruire relazioni di comunione e corresponsabilità.
Il Coro Polifonico Laudamus
Il Coro Polifonico Laudamus nasce nel 1975 nella Chiesa di San Sperato a Reggio Calabria, per iniziativa dell’allora parroco don Giorgio Costantino. Fin dalla fondazione si distingue per la qualità dell’esecuzione e per la ricchezza del repertorio, che comprende opere sacre e profane, eseguite a cappella e con accompagnamento strumentale, rappresentative di tutte le epoche della storia musicale.
L’attività del coro è stata intensa e continuativa, con concerti in Italia e all’estero, tra cui Francia, Svizzera, Belgio, Germania e Grecia, dove ha partecipato come ospite d’onore al Festival di Tebe. Di rilievo le partecipazioni a concorsi nazionali, tra cui il Concorso “Guido d’Arezzo” e il Concorso di Polifonia Sacra di Vallecorsa, con importanti premi ottenuti.
Nel 1992 il coro ha ricevuto il Premio Anassilaos per la musica. Ha cantato in diverse occasioni davanti a San Giovanni Paolo II, in Piazza San Pietro, nella Basilica di San Pietro per la beatificazione di Padre Gaetano Catanoso, nella Sala Nervi, nonché davanti al Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro durante la sua visita ufficiale a Reggio Calabria.
Su invito del Comitato Centrale per il Grande Giubileo del 2000, il coro ha tenuto uno dei concerti ufficiali giubilari nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma. Ha registrato per la RAI e per emittenti private, realizzando audiocassette e CD con repertori polifonici, tra cui quello ufficiale del Congresso Eucaristico Nazionale (1999) e il concerto giubilare dal vivo (2000).
Dopo un breve periodo di pausa, il coro si è ricostituito nel 2019, intraprendendo un percorso artistico di grande impegno, partecipando a rassegne, concerti e festival di musica sacra a livello locale, regionale e nazionale, anche in collaborazione con A.Gi.Mus, OCC e Feniarco, rappresentando la città di Reggio Calabria in importanti contesti nazionali. Il coro è diretto dalle Maestre Enza e Marina Cuzzola; Presidente è mons. Giorgio Costantino.
Al termine del concerto, ciascun partecipante potrà ritirare un lumino e portare con sé la Luce di Betlemme, segno della luce che splende nelle tenebre e che il Natale affida a ogni credente. Una luce da accendere nelle proprie case, da custodire nella preghiera quotidiana e da condividere in famiglia, perché illumini il cammino di ogni giorno e diventi invocazione silenziosa e perseverante di pace per il mondo, dono di Dio e responsabilità dell’uomo.
Ingresso libero.
