Nodi intermodali, Caminiti: ‘Villa San Giovanni protagonista, finanziamenti per oltre 7mln’

"All’Area Integrata dello Stretto è stato riconosciuto il massimo del finanziamento concedibile su 3 dei 5 livelli individuati, per un totale di 7 milioni e 200mila euro" la nota

caminiti villa san giovanni

Grande soddisfazione espressa dal sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, a seguito della pubblicazione del decreto dirigenziale della Regione Calabria.

“Essere destinatari del decreto dirigenziale della Regione Calabria che avvia la procedura concertativo-negoziale sulla cosiddetta “Operazione di Importanza Strategica NODI INTERMODALI DI TRASPORTO LOCALE” non può che essere motivo di soddisfazione, perché la nostra Città merita di vivere finalmente la stagione della svolta quale terminale ferroviario, viario e portuale da oltre sessant’anni”.

Riconosciuto il massimo finanziamento all’Area Integrata dello Stretto

“Ancor più soddisfatti perché all’Area Integrata dello Stretto è stato riconosciuto il massimo del finanziamento concedibile su 3 dei 5 livelli individuati, per un totale di 7 milioni e 200mila euro (primi tra i nodi intermodali individuati e finanziati). Un lavoro durato mesi e mesi, svolto dai dirigenti della regione Calabria e dai dirigenti della Città Metropolitana di Reggio Calabria anche con la nostra partecipazione a tavoli tecnico/politici, cui siamo stati chiamati per esprimere la nostra visione di Città. Una visione che, peraltro, con Città Metropolitana e Regione Calabria, abbiamo condiviso anche per il prioritario spostamento del porto sud nonché, sempre con Città Metropolitana, per la progettazione del collegamento tra l’autoporto di Castelluccio e il realizzando porto a sud”.

Un puzzle che prende forma

“Così, come in un puzzle, tutto si sta incastrando e ogni approfondimento fatto sta trovando risultanze progettuali e finanziamenti. Nei prossimi mesi tanto si dovrà definire in fase di concertazione, con la consapevolezza che ciò di cui si discuterà è vitale per Villa San Giovanni: il Piano Regionale dei Trasporti, infatti, prevede che i i nodi della rete diano dotati del trasporto pubblico locale, di infrastrutture (ad esempio autostazioni e fermate autobus), attrezzature, impianti e servizi, “al fine di migliorare la mobilità dei passeggeri legata al trasporto regionale/locale in termini di accesso e fruizione in sicurezza da parte dell’utenza e conseguentemente incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici come valida alternativa all’utilizzo del mezzo privato, favorendo un decongestionamento del traffico veicolare”.

Un valore strategico per la città

“Quanto è importante questo per la nostra Città? Direi di valore indefinito! E tutto questo si potrà fare perché siamo stati individuati tra i 54 nodi dentro, appunto, l’Area Integrata dello Stretto: che solo il nome per Villa è identità, sviluppo, opportunità! Noi aspiriamo a diventare quel nodo a servizio dei passeggeri in cui si effettua il traffico pubblico locale (TPL) urbano/extraurbano, secondo le linee guida del nuovo piano regionale e la vocazione trasportista della Città. Avere una visione vuol dire esattamente questo: conoscere i bisogni di una comunità e i suoi sogni e mettere in atto azioni concrete per realizzarli”.

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“Sui trasporti – conclude il sindaco di Villa San Giovanni Caminiti – si gioca il nostro futuro e siamo convintamente in campo perché nulla venga lasciato a decisioni di altri o peggio al caso. Oggi siamo nelle possibilità di gettare le basi per quella “capitale dei trasporti green e smart” che il consiglio comunale ha votato all’unanimità nel 2023″.