Addio Jole: migliaia di calabresi alla camera ardente per l'ultimo saluto - FOTO

Cittadini e istituzioni, tutti insieme per dire addio al Presidente della Regione Calabria

Migliaia e migliaia di cittadini, autorità politiche, civili e militari, centinaia di sindaci con le fasce tricolori, organizzazioni di categoria. Questa mattina la Calabria intera si è stretta attorno al suo presidente, Jole Santelli, scomparsa nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi all’età di 51 anni.

La camera ardente allestita nella piazza San Francesco di Paola della Cittadella regionale ha accolto il feretro della prima governatrice della Regione, circondato dal picchetto d’onore dell’Arma dei carabinieri e da quello istituzionale degli assessori e dei consiglieri regionali.

Accanto al feretro, i parenti e gli amici della governatrice calabrese. Dalle ore 9.20, migliaia di persone – nel rispetto delle norme anti-Covid – hanno raggiunto la camera ardente per rendere omaggio al loro presidente.

La camera ardente è stata chiusa dalla parole del presidente della Cec e arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, che ha benedetto la salma del presidente Santelli.

«Jole – ha detto il presule – è stata strappata precocemente a questa vita da una malattia che non perdona, ma di fronte a questa morte inaspettata ci sentiamo ancora più uniti». «La Calabria, in questi giorni commossa e in lacrime – ha concluso mons. Bertolone –, trovi la forza di unirsi per apporre un argine a chi vuole farne una terra di facili conquiste e di divisioni. Jole ha scelto prima la Calabria, prima i calabresi, poi la salute».

Alle ore 13.50, il feretro del presidente Santelli ha lasciato la Cittadella per raggiungere Cosenza. Dopo la cremazione del corpo, la governatrice riposerà accanto ai genitori nella cappella di famiglia nel cimitero di Malito, in provincia di Cosenza.