Aeroporto di Reggio, Castorina: 'Serve un consiglio comunale aperto'

"Tutti gli enti, a partire dalla Regione, hanno il dovere dinnanzi alla città di assumere responsabilità precise e tempi certi" le parole del consigliere

  • “Nelle scorse settimane ho ribadito la necessità di programmare un Consiglio Comunale aperto a tutte le istituzioni dove ognuno, quota parte possa assumere le proprie responsabilità in merito a quello che è il presente ed il futuro dello scalo aeroportuale di Reggio Calabria”.

Queste le dichiarazioni dell’Avv. Antonino Castorina, Consigliere Comunale di Calabria e componente della Commissione Immigrazione e Politiche per l’integrazione di Anci.

“In questi giorni tante dichiarazioni che dimenticano quanto fino ad ora fatto dall’amministrazione guidata da Giuseppe Falcomatà che è riuscita con forza ed autorevolezza ad evitare la chiusura dello scalo finanziando l’esercizio provvisorio ed immaginando un piano di marketing territoriale che aveva nei suoi desideri quello di contribuire fattivamente al progetto di rilancio del Tito Minniti“.

Il consigliere ha poi aggiunto:

“Quella che oggi viviamo tuttavia è una situazione drammatica dove investimenti e risorse sono destinate verso Lamezia Terme nel mentre Reggio Calabria rimane isolata ed inerme con uno scarica barile di responsabilità che come classe dirigente che guida questa città non possiamo accettare.

Se da un lato è stato estremamente positivo l’emendamento a firma del parlamentare Francesco Cannizzaro è evidente che ora il tema è l’utilizzo di quelle risorse come necessario ed urgente è capire quale è la linea politica che vuole adottare Sacal per Reggio Calabria.

Tutti gli enti locali a partire dalla regione Calabria hanno il dovere dinnanzi alla città di assumere responsabilità precise e tempi certi come non è stato fatto fino ad ora ed un consiglio comunale aperto alla presenza di tutte le istituzioni e le parti sociali non può che essere il luogo preposto per questa discussione.

Lo sviluppo dell’aeroporto di Reggio Calabria – ha concluso Castorina – che di fatto influisce sul futuro del nostro territorio riguarda tutti al netto delle ideologie politiche, al netto di chi ci governa”.