Al SabirFest il verde reggino raccontato dai suoi massimi conoscitori

L'uomo è chiamato spesso per "ricostruire" l'ambiente, dopo aver determinato una sua graduale distruzione

Siamo tutti accecati dalla bellezza dei nostri paesaggi, delle nostre infinite risorse, allo stesso tempo da situazioni negative che si vengono a creare. L’uomo è chiamato spesso per “ricostruire” l’ambiente, dopo aver determinato una sua graduale distruzione.

In questi giorni, dal 4 al 7 ottobre, si sta svolgendo il SabirFest , una manifestazione annuale che – nello spirito del sabir, lingua franca parlata nei porti e sulle imbarcazioni del mediterraneo – pone al centro dell’attenzione questo mare non solo come immenso patrimonio di storia, tradizioni, diversità tra i popoli che lo abitano, ma soprattutto come spazio culturale e sociale unico nel suo genere e determinante per progettare e vivere nuove forme di cittadinanza contro vecchie e nuove ingiustizie, vecchie e nuove preclusioni.

In collaborazione con Legambiente di Reggio Calabria si è svolta la “botanica del racconto”, una coinvolgente passeggiata con Renato Crucitti, Vincent Benoît e Nuccio Barillà.

botanica 8

Quello che di solito ammiriamo, ovvero la botanica del lungomare di Reggio Calabria è diventato fonte di conoscenza con storie, informazioni ecologiche, digressioni urbanistiche che hanno raccontato mutamenti e migrazioni sorprendenti.

botanica 1

I relatori “ambulanti” hanno ammaliato e coinvolto il folto gruppo che partito dalla stazione lido ha seguito con attenzione le perle di conoscenza interdisciplinari esposte durante il cammino sul lungomare.

botanica 4

Presenti anche la professoressa di francese Iris Germanò per l’Alliance Francaise di Reggio Calabria, la dottoressa Loredana Pace del Comune di Reggio Calabria, la presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Reggio Calabria e la dottoressa Francesca Anna Maria Crea della Prefettura di Reggio Calabria oltre ad una rappresentanza studentesca dell’IIS “Boccioni-Fermi”.

Tanti aneddoti snocciolati dal Professore Renato Crucitti che ha illustrato la pianta arborea adiacente al monumento dedicato a Corrado Alvaro, autore magistralmente presentato del professore Domenico Minuto.

botanica 2

Una camminata all’insegna della conoscenza, della cultura, dell’aggregazione, un’esperienza unica nel suo genere guidata da Vincent Benoît che, oltre ad essere naturalista e botanico è anche un affermato scrittore.

Nuccio Barillà di fronte al magnifico scenario dello stretto, entusiasta per la riuscita dell’evento, ha esortato a promuovere e rinnovare iniziative del genere anche per rafforzare il legame con la vicina Francia con la quale possiamo dire a pieno titolo di avere in comune, dei paesaggi incantevoli e sicuramente da visitare.

Ultima tappa l’aiuola dell’azienda agricola di Salvatore Friscia, presa in adozione tramite la campagna del Comune “Adotta il Verde” per esporre il bergamotto che grazie alla sua unicità è un prezioso agrume di Reggio Calabria, conosciuto ed esportato in tutto il mondo.

botanica 5