Reggio, il Seminario celebra l’anniversario della Cappella San Paolo
Il Seminario di Reggio Calabria celebra il XIX anniversario della Cappella San Paolo con giuramento dei futuri diaconi
27 Ottobre 2024 - 17:16 | Comunicato Stampa

In data 26 ottobre u.s., presso la Cappella Maggiore del Seminario Arcivescovile di Reggio Calabria, la comunità del Pio XI ha vissuto un’importante ricorrenza. La Santa Messa celebrata in occasione del XIX anniversario dalla dedicazione della Cappella San Paolo, ha rappresentato un momento significativo di Chiesa e spiritualità. Questo evento, carico di memoria e profezia, non ha solo celebrato la storia della Cappella, ma anche il futuro della Chiesa Reggina, che in questo luogo continua a formare i futuri sacerdoti.
La celebrazione e il giuramento dei futuri diaconi
Durante la celebrazione eucaristica, presieduta dal Rettore Don Simone Vittorio Gatto, i quattro futuri diaconi hanno prestato il loro giuramento, così come richiesto dal Codice di Diritto Canonico, compiendo un passo fondamentale nel cammino verso il sacerdozio. Questo momento solenne ha evidenziato l’importanza della vocazione e dell’impegno verso la comunità cristiana, che i futuri diaconi andranno a servire.

La Cappella San Paolo: simbolo di unità e trasformazione spirituale
La Cappella non è solo un luogo di culto, ma un simbolo di unità e trasformazione spirituale. La sua dedicazione, avvenuta diciannove anni fa, ha segnato l’inizio di una nuova era per il Seminario, diventando un centro di formazione e crescita per i futuri sacerdoti e per i tanti laici, soprattutto giovani, che quí hanno cercato e incontrato il Signore.
Un anniversario per rinnovare la fede e l’impegno verso la Chiesa
La celebrazione della Santa Messa ha rappresentato un’opportunità per tutti i partecipanti di rinnovare la loro fede nel Signore, l’affetto verso il Seminario e l’impegno verso la missione della Chiesa. Questo anniversario celebra l’impegno di guardare al futuro della Chiesa locale, impegnata nella missione di formare i propri sacerdoti, mantenendo viva la fiamma della fede, della speranza e della carità.
