Atto intimidatorio al sindaco di Villa, Libera: 'Un oltraggio a tutta la comunità'

"La strada da percorrere nella lotta alla criminalità, all’illegalità e alla cultura mafiosa è ancora lunga ma resistere vuole dire esserci"

Il Presidio Libera di Villa San Giovanni, intitolato al prof. Giovanni Trecroci , unitamente al Coordinamento Provinciale di Libera Reggio Calabria, condanna con fermezza il vile gesto perpetrato nei confronti del nostro Sindaco, avv. Giusy Caminiti, considerandolo un oltraggio a tutta la comunità civile di questa città.

La nostra azione in quanto soci di Libera fonda il proprio impegno sui principi di giustizia e legalità , per rendere “Possibile” il cambiamento.

Stigmatizziamo pertanto, con veemenza, questo gesto vile e criminale, che ha l’unico scopo di intimidire e minacciare la giustizia e la legalità nella nostra comunità.

Siamo fermamente convinti che atti come questi non potranno mai prevalere sulle fondamenta della democrazia e dello stato di diritto, che devono essere sempre rispettate e difese con forza.
Ancora una volta la nostra città subisce un atto intimidatorio che sollecita le nostre coscienze ad essere più vigili, richiamandoci a dare un impegno sempre maggiore e concreto nella lotta alla ndrangheta e a tutte le forme di sopraffazione.

Con la nostra vicinanza e il sostegno di tutti, ci auguriamo che il nostro Sindaco possa superare questo momento difficile.

La strada da percorrere nella lotta alla criminalità organizzata, all’illegalità e alla cultura mafiosa è ancora lunga ma resistere vuole dire esserci, fare e assumerci la nostra quota di responsabilità. Perchè il problema più grave non è tanto chi fa il male, ma quanti guardano e lasciano fare.