Avvio 3° Megalotto SS106. 1 miliardo e 300 milioni di investimento, l'Italia riparte dalla Calabria - VIDEO

L'opera servirà otto Comuni, oltre 1500 lavoratori in cantiere e avrà un importante ricaduta sul territorio a livello turistico

‘Il più grande cantiere viario d’Italia – Strada Statale 106 Jonica‘.

Recita così la grafica realizzata da Anas per l’avvio dei lavori del 3° Megalotto relativi all’ammodernamento di un tratto di strada della Strada Statale 106. Si tratta di un’opera pubblica di enorme rilevanza sia sotto il profilo dell’impatto che avrà sulle infrastrutture di trasporto e sia sull’accessibilità al territorio regionale.

Una infrastruttura stradale di 38 chilometri che interesserà tre regioni e otto Comuni.

Franco Bettarini è il primo a parlare, sindaco di Francavilla Marittima.

“E’ una giornata storica per tutta la Calabria. Finalmente dopo quasi 20 anni si realizza un sogno che da tempo aspettavamo. Un corridoio stradale che darà un enorme beneficio alla sicurezza. Tutti noi sappiamo quante vittime ci sono state in questo tratto. Abbiamo voluto fortemente che si realizzasse quest’opera”.

Oltre 1500 lavoratori impegnati nel cantiere del 3°megalotto.

“E’ bello parlare di lavoro. E’ bello pensare che da oggi 1500 persone avranno un lavoro – spiega Pietro Salini, amministratore delegato Webuild – Il nostro mestiere si fa con le mani così come si lavora la terra, è un mestiere duro e di forte responsabilità. Quello che realizziamo nei cantieri in un certo momento si raccogli e diventa una strada, un ponte, una ferrovia, una metropolitana. 1500 posti di lavoro subito vogliono dire futuro e speranza. Questi due mesi a casa ci hanno cambiati per sempre. Mai avremmo pensato che mille dei nostri dipendenti avrebbero lavorato da casa. L’inizio dei cantieri rappresenta meglio la risposta da dare alla gente terrorizzata”.

Speranza, futuro, rilancio. Massimo Simonini, amministratore delegato Anas Spa ribadisce l’importanza dell’avvio del cantiere in termini di rilancio del Paese.

“Il Megalotto è l’Italia che riparte e riparte dal Sud e dalla Calabria. Abbiamo continuato incessantemente il nostro lavoro mantenendo attive tutte le sue parti. Il 2020 è un anno complesso, di sfide continue. Attendiamo provvedimenti governativi che arriveranno presto e che daranno un rilancio ad Anas. Questo è un cantiere atteso da tanti anni e siamo riusciti finalmente a farlo partire. Ci sarà un maggiore livello di sicurezza e questa strada statale ha tanto bisogno di sicurezza. Ci sono sul tavolo in tutto 62 milioni di euro per la SS 106. L’impegno di Anas in Calabria è molto importante”.

Il tratto tra Sibari e Roseto collega la A2, la A14 e i tratti rimanenti della 106 collegherà Calabria, Basilicata e Puglia.

“E’ una vittoria per tutti noi – spiega il presidente della Regione Calabria Jole Santelli – L’avvio del cantiere nel secondo giorno della ripartenza ha un alto valore simbolico. La Calabria è una terra particolare e la SS106 è una strada che ti toglie il fiato per la sua bellezza. E allora dico, ‘se non ora quando…’. Nel riavvio degli investimenti pubblici cerchiamo di semplificare”.

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