Barillà: 'A Foti un grazie a vita'. Il Parma, i Praticò, la marcatura su Beckham'

Reggino purosangue, ha conquistato con la maglia d

Reggino purosangue, ha conquistato con la maglia del Parma una incredibile quanto inaspettata promozione in serie A. Ospite degli studi di City Now ha parlato di quella impresa e ovviamente di Reggina: “Sapevamo che era molto difficile, quasi non ci speravamo, anche se dopo il primo tempo il Foggia era in vantaggio. Ti dico la verità, dopo che il Frosinone ha ribaltato il punteggio, mentalmente per me anche la nostra partita era finita.

Poi quel boato del Tardini, abbiamo impiegato pochissimo a realizzare che era arrivato il pareggio e la situazione psicologica per tutti si è ribaltata. Per la felicità si è esultato ancor prima che finisse la loro partita. Una gioia immensa, una festa fantastica.

La Reggina per me è tutto. Con il presidente Foti ho un rapporto bellissimo, mi aveva chiamato per andare insieme alla gara di addio di Andrea Pirlo e qualche giorno prima per farmi i complimenti dopo la promozione con il Parma.

A lui dirò grazie per tutta la vita, mi ha dato la possibilità di crescere calcisticamente, confrontarmi con i grandi del calcio, giocare in serie A e nei momenti di difficoltà mi ha dato sempre una mano di aiuto e usato parole di conforto. Per Foti il centro sportivo S. Agata era tutto, ci seguiva in ogni gara dai grandi ai più piccoli e ci teneva moltissimo affinchè il vivaio venisse seguito con particolare attenzione.

La Reggina di oggi sta facendo tantissimo, con il presidente Praticò ed il figlio ci sentiamo spesso, i loro sono sacrifici enormi e spero che presto si possa tornare dove Reggio merita.

Qui si è vissuto calcio ad alti livelli e quindi quando le cose vanno un pò così si soffre, ma non bisogna avere fretta. Qui c’è gente seria, mi fido dei Praticò e vedrete che con il tempo verranno raggiunti altri obiettivi.

Belardi è un amico carissimo e spesso mi sono confrontato con lui per ricevere consigli. Emanuele sa quello che vuole, ha le idee chiare ed è molto motivato, farà benissimo.

Un mio ritorno alla Reggina? In questo momento penso al presente, sono a Parma e voglio dimostrare di poterci stare anche nella massima serie, inutile in questo momento pensare a quello che può succedere in futuro.

Tantissimi i ricordi con la maglia della Reggina come quell’indimenticabile amichevole con il Real Madrid. Una squadra piena zeppa di campioni, ad un certo punto speravo pure di non essere chiamato in campo, ma che emozione. Nella mia zona di campo mi sono trovato a marcare un “certo” Beckham. Incredibile”.