Bronzi, 50esimo della discordia. Comune di Reggio rinuncia ai fondi della Regione

Emergono attriti tra i due enti. Intanto Brunetti va a Roma e chiede fondi al Governo

Le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dei Bronzi di Riace fanno litigare Comune di Reggio e Regione Calabria. Non solo i preparativi iniziati in gran ritardo e fondi che non sono all’altezza per un evento del genere, adesso emergono anche frizioni tra i due enti. Secondo quanto raccolto da CityNow, il tavolo tecnico della scorsa settimana tra Comune e Regione non è andato nel migliore dei modi, soprattutto in merito alla ripartizione delle risorse a disposizione della Cittadella.

Solo 50 mila euro destinati al Comune di Reggio, per il disappunto dell’assessore Calabrò. Da Palazzo San Giorgio considerata ‘non adeguata’ la cifra avanzata dalla Regione, vista quasi uno sgarbo istituzionale in considerazione del fatto che la città di Riace avrebbe in dote il doppio della somma, 100 mila euro. Per queste ragioni, l’amministrazione comunale avrebbe deciso di rifiutare la somma di 50 mila euro e andare in prima persona a Roma a chiedere fondi al Governo.

Con queste intenzioni è partita da Reggio direzione Roma una delegazione composta dal sindaco f.f. Brunetti e gli assessori Irene Calabrò e Angela Martino (ai quali si aggiungerà Mimmo Battaglia) con la speranza di tornare dalla Capitale con nuovi fondi a disposizione. Per eventi di questo tipo infatti il Mibact ha a disposizione delle risorse che ogni anno distribuisce ad enti ed amministrazioni per celebrazioni e anniversari che riguardano il settore della cultura.

Da capire però se sarà possibile, a livello di tempistiche, correre in soccorso di Comune e Città Metropolitana di Reggio Calabria, le cui casse al momento in relazione al 50 esimo dei Bronzi di Riace sono praticamente vuote.

La Regione Calabria intanto da tempo è al lavoro per organizzare nel migliore dei modi un evento atteso ed importante. Dalla Cittadella c’è la volontà di assicurare il giusto prestigio e visibilità.

La Vicepresidente della Regione Giusi Princi nei giorni scorsi aveva fatto il punto della situazione al termine del tavolo interistituzionale che ha visto partecipi tutti i partner interessati nel cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace,

L’obiettivo è il medesimo per tutti, ovvero veicolare l’immagine di Reggio e della Calabria non solo in Italia, ma nel mondo, permettendoci, così, di richiamare un flusso turistico che poi diventi strutturato, un turismo a cui attribuire il rilancio economico della Regione.

Andremo a collocare nelle piazze delle città più importanti d’Italia e delle capitali europee dei “cubotti” (per un effetto sensoriale di impatto) raccontando quella che è la storia dei nostri Bronzi.